Calitri

Il candidato sindaco Michele Di Maio della compagine "Calitri Pulita" scrive una lettera manifesto ai propri concittadini.

"Cari concittadini, che vivete fisicamente lontano dal nostro paese ma vi sentite ancora ad esso legati e idealmente vicini, ci rivolgiamo a voi con l’intento di stabilire un dialogo costruttivo nella comune ricerca di idee, proposte innovative e buone prassi a favore della nostra comunità. Al degrado sociale, politico, economico e amministrativo oramai cronico, molti nostri concittadini hanno tradizionalmente risposto con lamentele, ma sostanzialmente rassegnati ad una situazione incancrenita, incurabile. È venuta meno anche la speranza in una soluzione dei problemi da parte dei partiti politici che sono essi stessi in crisi. In questa buia realtà, in un gruppo di donne e uomini, tra cui numerosi giovani, ci siamo detti che il degrado è giunto ad un livello non più tollerabile e dobbiamo impegnarci in prima persona, nell’umile consapevolezza di non possedere ricette risolutive dei problemi, ma con la determinazione di voler dare ciascuno il proprio piccolo, parziale contributo per cercare insieme di affrontare le difficoltà che inevitabilmente incontreremo nel nostro cammino.

Al nostro interno ci sono alcune differenze, ma siamo uniti dalla disponibilità ad un sincero confronto sulle idee avendo come obiettivo condiviso il benessere della collettività, rinnovando dapprima la classe dirigente. Ci siamo dati un nome e un simbolo: Calitri Pulita. Quelli che vi partecipano e quelli che si candideranno devono essere persone pulite dal punto di vista morale ed etico. Pulita perché sia il centro storico, sia quello urbano che tutto il territorio devono essere “ripuliti”. Per un più proficuo lavoro ci siamo divisi in cinque gruppi: bilancio partecipato e legalità, ambiente e territorio, attività produttive, salute e sanità, cultura.

All’interno di tali gruppi stiamo valutando tantissime proposte, che contiamo, con bilancio alla mano, di far diventare capitoli di entrate e di spese. Fisseremo con metodo democratico delle priorità e decideremo insieme come farle diventare realtà. Il percorso che ci siamo dati è democratico, dal basso, partecipato, condiviso, inclusivo, fuori dai partiti. Ci confrontiamo con i tutti i cittadini di Calitri nelle assemblee che stiamo svolgendo da circa due mesi. Ci rivolgiamo anche a voi Calitrani che, pur vivendo fuori dal paese, nutrite ancora grande affetto per esso e siete come noi preoccupati per il decadimento della vita sociale del nostro paese, a cui non volete rassegnarvi.

La comunità di Calitri, secondo noi, va oltre gli abitanti stabili. Tanti che vivono e lavorano lontano hanno affetti, amici, interessi che li legano al nostro Paese. Riteniamo pertanto che sia opportuno coinvolgere anche voi Calitrani non residenti nella definizione del programma elettorale anche perché anche grazie alle vostre diverse esperienze potrete avere un ruolo chiave nella crescita del paese e nel ricostruirne l'identità. Ciascuno, in base alla propria sensibilità, ai propri interessi, alle proprie competenze, è invitato a contribuire con semplici suggerimenti, segnalazioni di esperienze positive, fino ad un'offerta di assistenza nella definizione del programma. Siamo convinti che da parte nostra non dobbiamo chiuderci nel nostro “piccolo mondo antico” ma essere aperti alle suggestioni che ciascuno di voi potrà darci sulla base della propria esperienza personale. Vi ringraziamo fin da ora della vostra preziosa collaborazione, sappiamo che sia la vostra mente che il vostro cuore sono con noi, qui a Calitri. Potrete contattarci all'indirizzo proposte@calitripulita.it oppure sulla nostra pagina Facebook “Calitri Pulita”.