La Sala Agnes dell'Università di Salerno ha questa mattina ospitato la stipula di un accordo di collaborazione tra l'ateneo universitario e l'associazione I.R.I.S. - Società per “Tecnologie Inclusive per la Comunicazione in Tempo Reale”. Obiettivo: attivare nuovi servizi sulla disabilità e i disturbi specifici dell'apprendimento. “Sono trecento gli studenti della nostra università, spiega la dottoressa Giulia Savarese, delegata alla disabilità dell'Università di Salerno, che presentano disabilità e disturbi dell'apprendimento. Da parte nostra c'è l'impegno ad abbattere le barriere e lo facciamo ad esmepio attivando servizi che utilizzano linguaggi alternativi. La lingua dei segni normalmente utilizzata in casi di sordità adesso diventa una nuova modalità per compensare ad esempio i diturbi di apprendimento”. Non solo. “A gennaio partiremo con altri due progetti dedicati all'inclusione sociale ed alla mobilità all'interno del campus. Vogliamo fare di questo ateneo un campus a barriere zero”
Redazione