Pompei

Riscoprire la Campania, in particolare il territorio tra Napoli e Pompei, come luogo di impareggiabile bellezza e stimolare i cittadini a ritrovare il carattere di un popolo attivo e virtuoso, per ricostruire i luoghi e la vita collettiva. Sono proprio le virtù campane celebrate nel libro “Viaggio in Italia” ad ispirare l’incontro letterario “Goethe tra Napoli e Pompei”, in programma venerdì 16 dicembre (ore 19) nel Teatro “Di Costanzo-Mattiello” di Pompei.

In occasione del bicentenario della prima edizione dell’opera “Viaggio in Italia” (1816 - 2016) dello scrittore e poeta tedesco Wolfgang Goethe, infatti, “Sensi - Linguaggi creativi”, laboratorio d'arte, design e comunicazione, organizza una rassegna di letture, musiche, danze, video e testimonianze che rappresenta un vero e proprio omaggio al Grand Tour, che nei secoli ha decantato le bellezze italiane e campane.

Il programma della serata sarà articolato con la lettura di stralci dal libro “Viaggio in Italia”, di poesie e di aforismi; esibizioni di musica dal vivo classica e napoletana del ‘700; coreografie di danza su musiche e testi di autori del ‘700; la proiezione di immagini “Oswald Achenbach e i pittori del ‘700”; il docu-film “Pompei Eternal Emotion” di Pappi Corsicato.

Condurranno la serata Marina De Honestis, Laura Del Verme, Francesco Domenico D'Auria. Per le testimonianze, tra gli ospiti figurano: Umberto Pappalardo (docente di Archeologia), Adele Lagi (Soprintendenza Pompei), Gabriel Zuchtriegel (direttore Parco archeologico di Paestum), Paolo Giulierini (direttore Museo Archeologico Nazionale Napoli), Andrea Damiati (Instaura), Giuseppe Lindinerro (associazione Amici di Pompei), Sergio Amitrano (Fondazione Bartolo Longo III Millennio), Laura Noviello, rappresentanti del Goethe-Institut Neapel e del liceo scientifico Pascal di Pompei.

Musica e danza, inoltre, faranno da cornice alla serata. I musici “Ravello Piano Trio” (Patrizio Rocchino al violino, Dario Orabona al violoncello e Luca Mennella al piano), eseguiranno brani di Mendelsshon e di Beethoven. I danzatori dell’Accademia del Balletto Classico di Gennaro Carotenuto eseguiranno coreografie su musiche di Mozart e di Schubert con la voce di Beniamino Gigli. I musici “Neapolis Mediterranea” (Fiorenza Calogero voce, tamburi a cornice e Marcello Vitale alla chitarra battente) eseguiranno: “So’ li sorbe e li nespole amare”, “Lo guarracino”, “Lu cardillo”, “A rumba de’ scugnizzi” e “Tre fronne e tre ciure”.