Battipaglia

La serata delle risposte, e che risposte. La Treofan Battipaglia c’è, e viva. Vivissima. L’ha capito anche la Fixi Piramis Torino, ma forse ora l’hanno capito tutti.

L’inizio complicato di stagione può essere considerato un lontano ricordo, tutto merito del grande impegno che staff e squadra hanno sempre messo in palestra. Perché uniti si vince. La Spezia l’aveva dimostrato, Torino l’ha confermato. In modo chiaro, sin dalla palla a due. Il 6-0 iniziale costruito da Williams e Trimboli viene, però, ribaltato dalle giocate di Tikvic che prova a prendere le misure all’interno del pitturato. Cinque punti per lei, che significa 9-11, e primo time-out sfruttato da coach Riga. La risposta biancoarancio è immediata. In difesa si prendono le contromisure, in attacco invece ci pensa lei. Sempre lei, Brooque Williams. Non contenta dei 34 punti di La Spezia decide di superarsi, di strafare. Alla fine saranno 36 (con 9 rimbalzi e 42 di valutazione), ma pesantissimi sono quelli messi a cavallo tra la fine del primo periodo (7 uno dietro l’altro) e la metà del secondo quarto. Questo è il momento chiave. La paura, infatti, si fa sentire quando dal 10’ al 12’ Kacerik e Bruner regalano il primo vero vantaggio alle ospiti, ma dura pochissimo. Altri 10 punti della guardia americana e la Treofan rimette ogni cosa al posto giusto (+6).

Ecco, la Treofan. Perché di squadra, poi, si tocca anche il +10 nel primo tempo. Con Williams richiamata in panchina per rifiatare, Riga butta in campo contemporaneamente le giovanissime Vella, Policari e Trucco. Sorrette anche dall’esperienza di Sotiriou, il cui lavoro difensivo è stato straordinario, nessuna delle tre delude. Anzi. Il loro contributo, abbinato a quello del capitano Orazzo proposto per l’occasione nel quintetto iniziale, accende ancora di più l’entusiasmo allo Zauli. Che in avvio di ripresa si esalta, invece, per le giocate di Trimboli prima e Porcu dopo. I due playmaker sparano a più riprese dal perimetro e Torino non può far altro che accusare il colpo, come in chiusura di periodo quando tocca a Pascalau (chiamata a stringere i denti) e Verona muovere la retina. Con il +18 in tasca prima degli ultimi dieci minuti, la Treofan riesce a gestire senza affanni la parte finale di un match che si chiude con il punteggio di 74 a 63. Due punti importantissimi. Che significano prima vittoria allo Zauli, aggancio a Broni al penultimo posto, e -2 da Vigarano, Torino e Umbertide: “Questo è l’atteggiamento giusto – afferma Massimo Riga nel dopo partita -, in settimana abbiamo lavorato nel modo giusto e con la convinzione di poter fare bene. Bravi noi nel riuscire a fare questo tipo di partita, ma ovviamente le ingenuità non sono mancate. Su queste dobbiamo continuare a lavorare costantemente, perché è necessario capire che non abbiamo fatto ancora nulla”.

TREOFAN BATTIPAGLIA-FIXI PIRAMIS TORINO 74-63 (21-18, 37-28, 58-40)

Treofan: Orazzo 4, Chicchisiola ne, Porcu 6, Verona 2, Trimboli 8, Policari, Williams 36, Trucco 2, Vella, Pascalau 9, Andrè ne, Sotiriou 7. Coach: Riga

Fixi: Pertile, Giacomelli, Tikvic 13, Kacerik 5, Quarta 8, Bruner 33, Cordola, Marangoni, Davis 4, Gatti. Coach: Spanu

Arbitri: Catani-Ascione-Fabiani.

Redazione Sport