Violenze croniche, perpetrate da tempo. Quel corpicino ispezionato da un medico legale, perchè Fortuna Loffredo è morta, dopo essere volata giù dall'ottavo piano del Parco Verde di Caivano. Oggi è in corso la quarta udienza nel processo sulla tragica fine della bimba del Parco Verde di Caivano. Sarà il giorno della testimonianza di Mimma Guardato, che poco prima di entrare in aula ha dichiarato: «Sono pronta ad affrontare quest'altra difficile prova, perché sono convinta che mia figlia sia stata uccisa da Raimondo Caputo e dalla stessa Marianna Fabozzi. Voglio giustizia per la mia bambina». E' stato sentito il medico legale, un ginecologo che per primo accertò gli abusi sessuali subiti da Fortuna Loffredo.
Traumi cronici «che dopo decine di anni di lavoro ho riscontrato solo tre volte». Lo ha detto Giuseppe Saggese, il ginecologo che ha preso parte all'esame autoptico collegiale sul corpo di Fortuna.
«Violenze sessuali croniche sul corpo della bimba»
Un racconto dell'orrore quello del medico che ha effettuato l'autopsia sul corpo di Fortuna
Redazione Ottopagine
Oggi la quarta udienza