San Giorgio del Sannio

Le atlete della Tipografia Graziano Volley non riescono ad uscire dalla crisi che dura dalla terza partita di campionato ed incappano nella quinta sconfitta consecutiva. Contro l’MP Auto, una gara veramente importante ai fini della permanenza in serie C, la squadra del Presidente Camerlengo era chiamata a fare risultato e quindi portare a casa punti pesanti necessari per smuovere la propria classifica, ma così non è stato.

La partita è stata molto combattuta con le squadre che si sono affrontate a viso aperto, ma le atlete dell’MP Auto di Cava De Tirreni, in fasi cruciali della gara si sono dimostrate più precise e hanno saputo sfruttare tutte le occasioni concesse dalle diavole rosse sangiorgesi. Tanto il rammarico tra le fila della SG Volley 1997, che logicamente speravano in un risultato diverso, ma anche per una direzione di gara a dir poco scandalosa che ha fortemente condizionato un match che meritata ben altra considerazione.

Assurdo l’epilogo del secondo parziale, quando dopo almeno tre decisione clamorose a svantaggio delle sannite, sul 25-24 per le locali il “protagonista” della giornata decideva di estrarre un rosso diretto alla panchina sangiorgese e quindi chiudere il set assegnando un punto a “tavolino” alle salernitane. Ma non finiva qua, perché anche l’inizio del terzo parziale si apriva con l’allontanamento diretto di una delle schiacciatrici di mister Iarrobbino per aver pronunciato una parole che, considerando tutto quello che tocca sentire ogni domenica sui campi, onestamente di offensivo ha ben poco. Ora non c’è tempo per le recriminazioni, bisogna obbligatoriamente rimboccarsi le maniche e invertire la rotta, sin da sabato prossimo, quando al palasport di San Giorgio del Sannio ci sarà la sfida contro il CUS Napoli, una partite contro un avversario che in questo momento naviga in zone tranquille della classifica.