Il 2015 sarà l’anno in cui la sorgente di Acqua Fidia a Mercogliano tornerà a rifornire alcune località afflitte ormai da frequenti disservizi idrici, tra cui sant’Anna e Valle rotondo. Grazie all’impegno e la perseveranza di Stefania Di Nardo - assessore a Mercogliano con deleghe al Turismo e Grandi Eventi, Manutenzione verde pubblico e ville comunali, Agenda digitale, Demanio, Rapporti con associazioni di volontariato, Programmazione e sviluppo dell'imprenditorialità e da sempre attenta ai problemi ambientali - che si è subito adoperata per la questione della gestione del serbatoio di Acqua Fidia: prima progettato nel 2009, poi costruito, appaltato e collaudato ma ancora fermo nella sua piena funzionalità. Merito della Di Nardo l’incontro – sopralluogo tecnico avvenuto ieri nel piazzale antistante la storica sorgente di Acqua Fidia con la Società Alto Calore Servizi S.p.a. che molto probabilmente prenderà in carico la gestione e il monitoraggio delle sorgenti. Dall’incontro sono emerse alcune valutazioni e progetti, «innanzitutto la soluzione dei problemi dei disservizi idrici per tutti gli abitanti delle località che la sorgente fornisce. Inoltre sono state gettate le basi di un progetto d’indagini geologiche per valutare la portata idrica, ed infine la gestione diretta da parte dell’ Azienda Alto Calore» ha spiegato l’assessore Stefania Di Nardo. «Lo scopo di questo incontro – ha spiegato l’assessore – è quello di migliorare i servizi della rete idrica ai cittadini di alcune località della zona e migliorare l’utilizzazione della sorgente e del relativo serbatoio. Per questo è necessario il supporto dell’ Alto Calore che si dovrebbe occupare, appunto, della totale gestione dal punto di vista tecnico. L’uso funzionale di questo serbatoio ci permetterà di mettere a disposizione dei cittadini e anche della azienda di sfruttare al meglio le nostre naturali risorse idriche»