Flumeri

“Promessa mantenuta con grande gioia, ero ansioso di venire qui, Flumeri rappresenta un punto fondamentale della politica industriale del Governo ma soprattutto per la ripresa economica della valle ufita, dell’avellinese, della Campania e del mezzogiorno d’Italia. E’ veramente bello quindi essere qui.”

Sono le parole del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Claudio De Vincenti appena giunto in Irpinia, a Flumeri davanti ai cancelli dell’ex stabilimento Irisbus, oggi IIA, Industria Italiana Autobus. Ad accoglierlo, i sue parlamentare irpini Luigi Famiglietti e Valentina Paris,  i sindaci del territorio, il presidente del consiglio regionale Rosetta D’Amelio, della Provincia Domenico Gambacorta, della Comunità Montana Ufita Carmine Famiglietti,  e naturalmente il padrone di casa Stefano del Rosso insieme agli operai e forze sindacali.

“Le cose stanno marciando - ha proseguito De Vincenti – gli investimenti stanno partendo, presto lo stabilimento di Flumeri, ritornerà ad essere produttivo, ed ad essere un perno del sistema industriale italiano nella produzione di autobus.”

La ripartenza dello stabilimento è l’immagine emblematica di un Governo che vuole investire al Sud. “E’ un impegno naturalmente più generale, abbiamo sul territorio un accordo di programma su Avellino, vogliamo uno sviluppo più generale  di tutta l’area, rete ferroviaria italiana tra l’altro sta valutando ed elaborando il progetto di collegamento della Valle Ufita con l’Alta Capacità Napoli Bari, che sarà importantissimo per irrobustire lo sviluppo di questo territorio e per dargli uno sbocco sui mercati internazionali, collegamenti necessari, un investimento dunque complessivo, una programmazione attenta ma certamente lo stabilimento di Flumeri è l’emblema di tutto questo.”

Servizio d'ordine coordinato dal Vice Questore Maria Felicia Salerno, presente sul posto a Flumeri iniseme al Capitano Andrea Marchese. Poche ma significative parole del patron Del Rosso, agli operai e a tutti i presenti: "E' un capitolo, che parlerà solo di lavoro,lavoro e lavoro,  questo è il capitolo che dobbiamo scrivere insieme."

Gianni Vigoroso