Serino

Un coro unanime, tantissime persone di ogni età, dai bambini di 5-6anni ai più anziani. Una piccola processione laica alla scoperta del territorio, dei profumi, del borgo, della natura e della storia di Serino. Serino Photo Trekk, l’esperimento fortemente voluto dall’Assessore Marcello Rocco è stato un successo, immaginato, ma che è andato oltre ogni rosea aspettativa.

Fase sperimentale del “Progetto di Sviluppo Turistico Ecosostenibile del Comune di Serino” realizzato dall’Assessorato al Turismo, coadiuvato da un gruppo di lavoro appassionato e pieno di competenze. Da Antonio De Feo a Carmine Roccoche hanno arricchito i sentieri individuati con le tracce storiche, culturali e folkloristiche che rendono unica nel mondo Serino a Dino De Renzi e Nicola Negrone che, con i volontari dell’Associazione escursionistica Hirpo, hanno dato un contributo vitale al tracciamento, alla pulizia e alla messa in sicurezza dei percorsi di trekking e mountain bike finora individuati. I partecipanti, partiti alle 9:30 da piazza Molinari nella frazione Ferrari, hanno attraversato le viscere dell’antico borgo, tra portali, fontane e palazzi storici fino alla maestosa chiesa di San Giovanni. Da lì, attraverso la montagna, tra gli alberi, i muschi, l’odore della brina sull’erba ancora verde, mentre si apriva l’orizzonte sull’alta valle del Sabato, il gruppo è arrivato tra le rovine dell’antico castello feudale, luogo magico, avvolto nel silenzio e nel mistero di un tempo andato, ma ancora capace di stupire.

E poi via, giù verso Canale, borgo tra i più belli della Campania, ricordando e incontrando la memoria di Francesco Solimena e assaggiando i sapori del borgo all’osteria “La locandiera” di Laura Rocco. Una pausa per metabolizzare tanta bellezza, tanta pace, immortalata negli scatti dei partecipanti, che daranno vita il 17 dicembre, dalle ore 16.30 alle ore 21.00, alla mostra fotografica allestita presso l’aula consiliare del Comune di Serino, in occasione dei mercatini di Natale che avranno luogo proprio di fronte il Municipio. Ultimo tratto, ancora più giù, costeggiando il monte per far ritorno al punto di partenza, mentre davanti agli occhi il paesaggio sembra venire incontro per farsi abbracciare. Una mattinata d’autunno dalle tinte forti, dai profumi profondi e dai sapori decisi. Unanime il coro di coloro che riprendono la via di casa, per tornare alle cose di sempre: “grazie, è stata una domenica spettacolare”. Tra loro le parole di una bellissima bimba che ci ha profondamente emozionato quando ci ha esclamato: "Nooo..quando lo rifacciamo un'altra volta...".

Redazione