Un colpo secco. Una pugnalata alla schiena. E poi altri fendenti ai fianchi. Almeno 8 coltellate. Subito dopo la fuga, che è durata poche ore poiché in tanti hanno assistito a quella drammatica aggressione, avvenuta in pubblica piazza, in via Vignariello a Somma Vesuviana, intorno a mezzogiorno. A.F., 31enne di Pago Vallo Lauro, è stato arrestato e tradotto in carcere con l'accusa di tentato omicidio. Nel pomeriggio, a casa sua, si sono presentati i Carabinieri della Stazione di Lauro, agli ordini del maresciallo Francesco Savarese, che hanno collaborato alle indagini condotte dai militari di Somma Vesuviana. Anche l'arma è stata ritrovata. Il ragazza l'aveva gettata non molto lontano da casa.
Il giovane irpino ha accoltellato un 30enne di Somma Vesuviana, il paese in cui risiede la fidanzata e che da tempo frequenta. E c'entra proprio la ragazza in questa storia terminata in un lago di sangue. Sarebbe la gelosia il movente. Il pensiero che lei potesse tradirlo avrebbe fatto perdere i lumi della ragione al 31enne di Pago, fino a spingerlo all'aggressione, premeditata ed avvenuta in pieno giorno.
A Somma Vesuviana, A.F. ci è arrivato in compagnia di un amico, del tutto estraneo alla vicenda ma la cui posizione sarà ulteriormente valutata nelle prossime ore dai Carabinieri. A lui il compito di controllare il chiarimento che, però, non c'è stato. Dalle parole si è passati quasi subito alle coltellate. La vittima è in prognosi riservata. Soccorso dai passanti, il ragazzo è stato trasferito in ospedale. Le sue condizioni sono preoccupanti.