di Siep
Sua madre era ricoverata a Solofra, all'ospedale di Sant'Agate dei Goti in provincia di Benevento. Da mesi era stata ricoverata: prima al Landolfi di Solofra e poi all'ospedale sannita. Ogni giorno Clotilde Cobucci la raggiungeva in ospedale, per starle accanto. Perchè l'amava, perchè avevano sempre vissuto assieme. Una vita difficile e tutta in salita tra mille affanni, quella di Clotilde. Aveva 45 anni e viveva a Santa Lucia di Serino. L'assenza in casa di sua madre le pesava e le aveva reso ancora più difficile e dolorosa la vita. Sorrideva sempre Clotilde, ma il dolore grande per lei, motivo di preoccupazione e lacrime erano le condizioni di salute precarie dell'anziana madre. Ma ieri pomeriggio Clotilde, sempre puntualissima ad ogni appuntamento, non è mai arrivata. Una stranezza che ha subito preoccupato sua madre che, allarmata, ha iniziato a telefonarle. Invano. Almeno dieci le chiamate senza risposta. Da qui la richiesta disperata inoltrata ad una vicina di casa per chiederle dI bussare alla porta di Clotilde. Quando l'amica è arrivata davanti all'abitazione di via Masucci, però, si è accorta che non c'era bisogno di suonare alcun campanello dal momento che l'ingresso era socchiuso.
Forse Clotilde voleva chiedere aiuto. Oppure era pronta per uscire e raggiungere sua madre. L'hanno trovata così: Riversa sul pavimento e senza vita. Inutili i tentativi disperati di salvarla. Solo pochi giorni fa aveva postato un triste post: «Per Natale vorrei solo un po' di tranquillità».