Facebook è un posto meraviglioso. Avete voglia di esclamare a gran voce, con un italiano stentato e approssimativo, quanto sia buono il caffè? Potete farlo!
Avete voglia di esprimere il vostro dissenso riguardo la classe politica senza portare nessuna argomentazione valida alla vostra tesi? Potete farlo!
Avete voglia di leggere e non capire un articolo di online, come questo, per proporvi come massimi esperti in materia? Incredibile ma vero, potete farlo!
Potete farlo se siete analfabeti funzionali.

Alcune stime affermano che l’Italia è la nazione con il più alto tasso di analfabetismo funzionale. Il 47 per cento, per inciso. Per definizione un alfabeta funzionale è “condizione di chi, pur sapendo individuare il valore delle lettere e tracciare qualche parola, non è in grado di comprendere o produrre testi anche brevi relativi alla vita quotidiana”.

E’ proprio Facebook il campo di battaglia degli analfabeti funzionali. Un luogo dove è possibile esprimere la propria opinione in maniera veloce e diretta sulle notizie dell’ultim’ora. Non è raro quindi trovare trattati socio-politici scritti con espressioni come “se avrei la possibilità” o “io non o capito” e tante altre, concludendo con un profetico e perentorio “meditate gente”: il tutto magari scritto sotto un post di Matteo Renzi o Salvini, di una qualche testata giornalistica, o peggio sotto qualche notizia falsa creata apposta per stanare questi curiosi esemplari.
 

La situazione sembra drastica ma c’è chi riesce a ironizzare su tutto ciò e farlo sullo stesso campo di battaglia degli analfabeti funzionali: Facebook!

“Adotta anche tu un analfabeta funzionale” è una pagina che ha lo scopo di dimostrare quanto sia dilagante non solo l’analfabetismo funzionale, ma anche l’ignoranza e la stupidità che dilagano sul social network più famoso al mondo. Il suo motto è: “Esistono due tipi di persone: quelle che comprendono questa pagina e coloro ai quali è dedicata”.

I soggetti sono i più disparati, molte volte anche disperati. Viene quindi da chiedersi se si tratti solo di analfabetismo funzionale o di semplice stupidità. E’ difficile credere che esistano, oggi, soggetti del genere.

Ma se vi dicessero che “Focus” ha pubblicato un nuovo articolo scientifico riguardo la possibilità che ci siano due soli? Tutti curiosi correreste a leggere per poi rimanere sgomenti di fronte alla meravigliosità della scienza. Tutti, sì. Tutti, ma non gli analfabeti funzionali. Un analfabeta funzionale è pronto a non leggere l’articolo. Un analfabeta funzionale è pronto a non capirlo, l’articolo. Lui vede solo uno spazio vuoto dove ancora non si è parlato di Renzi e velocemente si accinge a commentare: “Ci sarebbero due Renzi”. La domanda sorge spontanea: cosa c’entra?
L’analfabeta funzionale non lo sa e non gli interessa.

Si è spesso sentito parlare di teorie del complotto. Astruse teorie campate in aria come le scie chimiche o l’esistenza di un ordine mondiale che governa tutti noi, ignari oppure che molti gerarchi nazisti siano ancora vivi e abbiano creato un loro quarto Reich. Ma si può sempre fare di meglio, no? Soprattutto se si può parlare di un argomento recente come i terremoti dove alle teorie del complotto viene associata una laurea in geologia conseguita da nessuna parte.

L’elaborata teoria è la seguente:
L’America spinge gli italiani a votare Sì al referendum (e già qui sorgono dei dubbi).
L’Italia risponde “Fuck you”, così l’America decide di scatenare “come per magia” un terremoto che scuote la Penisola. Meraviglioso. Va detto che questo esemplare di analfabeta funzionale ha iniziato il suo post con un “prendetemi per pazzo” scritto in caps-lock, ma sulla sua sanità mentale non ci sono dubbi, giusto?

Nel mondo reale Donald Trump è un americano, eletto da altri americani, che è diventato presidente dell’America. Tutto bello, tutto logico, no? No. Per alcuni Trump ha corrotto gli italiani per essere eletto e quindi ora gli italiani sono spacciati. “Povera Italia”, si esclama. Inutile dire di chi sia stata quest’idea.

“Lercio.it” è un giornale satirico che crea articoli falsi per fare ironia.
Su “Lercio” viene pubblicato un articolo per mettere alla berlina Renzi e il suo inglese dicendo che il premier, parlando alla corte di Strasburgo, per sbaglio dichiara guerra all’Ucraina e alcuni sono già pronti a correre ai ripari.

Ma un analfabeta funzionale è colui che non molla mai. E’ colui che sa che grazie alle notizie lette su Facebook, spesso del tutto false e fatte solo per ironizzare, può surclassare esperti e laureati e continua così imperterrito a cercare di smascherare la “kasta” o le “lobby” e a noi non resta che domandarci se sappiano effettivamente contro chi si scagliano o perché “la7” sia un canale occulto diverso dai “LORO” canali televisivi. Ma soprattutto. LORO CHI?

Non resta che concludere con un “Meditate gente”, che è una delle espressioni tanto care a questi paladini della giustizia e sperare di non trovarsi mai a discutere con uno di loro.

 

Pasquale Cuomo*

*(Studente del corso di giornalismo il "Vivaio di Ottopagine", organizzato nell'ambito dell'iniziativa scuola/lavoro)