Il sindaco Carmine Valentino è intervenuto al convegno scientifico “La Bpco: dalla Gestione Clinica all’assistenza ventilatoria” che sta avendo luogo presso l’auditorium del Presidio Ospedaliero Sant’Alfonso Maria de’Liguori. Il sindaco Valentino ha portato alla foltissima platea dei presenti, in un auditorium gremito, il saluto della città di Sant’Agata de’Goti e dell’Amministrazione civica, ringraziando il management ASL e la dirigenza del presidio per l’invito e l’accoglienza ricevuti.
“Stiamo facendo per questa struttura ospedaliera. L’unico presidio ospedaliero in questo contesto territoriale. Non difendo l'ospedale della città per vano campanilismo, ma l'ospedale dell'Asl Benevento, nato come un punto di riferimento e d’eccellenza della sanità campana - ha dichiarato Valentino - Oggi chiediamo con fermezza e determinazione l’attuazione delle disposizioni che prevedono l’implementazione di un Polo Oncologico Pluri-Territoriale presso il P.O. de’ Liguori e che lo stesso Governo Centrale non ha ritenuto in contrasto con alcuna norma statale. Questo per far fronte all’incremento esponenziale delle patologie tumorali che si registra nei territori della “Terra dei Fuochi.
Un problema reale, che riguarda un’intera regione e non un singolo individuo, una singola comunità. Stiamo lavorando, tutti, governo centrale, regionale, enti locali, rappresentanti della società civile, autorità religiose, per trovare soluzioni e garantire la tutela della salute pubblica in un sistema sanitario efficiente che, allo stesso tempo, rispetti e contempli le peculiarità territoriali e i limiti di spesa. In questo difficile lavoro, ognuno deve fare la sua parte e noi faremo certamente la nostra. Lo facciamo da anni, così come lo fanno da anni gli operatori di questo presidio, ai quali va il mio ringraziamento perché, tra non poche difficoltà, continuano egregiamente a fare il proprio lavoro. E spero di avere sempre più supporto in questa battaglia. Nessuno potrà sottrarsi al compimento di quello che considero un atto dovuto, necessario e legislativamente definito.
Sono certo che troveremo il necessario sostegno da parte della Regione Campania e tutte le istituzioni preposte per dare piena attuazione a quanto disposto. Continueremo ad operare, vigilare e compulsare affinché tutto si concretizzi”.
A salutare i partecipanti al meeting scientifico, i cui lavori proseguiranno fino a domani 26 novembre, il Primo Cittadino santagatese, il direttore sanitario aziendale Vincenzo D’Alterio, il direttore sanitario di presidio Pasquale Di Guida, il direttore dell'unità operativa complessa di anestesia e rianimazione Franco Coscia, il direttore responsabile medicina interna Giovanni Di Santo, i professori Felice Eugenio Agrò, Antonio Corcione e il vescovo della Diocesi Mons. Domenico Battaglia che, dopo aver visitato la struttura per la prima volta, ha posto l’accento sul rapporto tra patologia e malato, sottolineando quanto la malattia non sia solo una “funzionalità” da ripristinare ma una un concetto più ampio e profondo che va affrontato con competenza e misericordia.