“La rottamazione renziana non si e’ ancora fermata. Il 4 dicembre votando Si al referendum si dara’ all’Italia la giusta e adeguata configurazione rispetto alle esigenze del Paese. Ma soprattutto con la vittoria del Si la nostra nazione avra’ un ruolo che puo’ e che vuole svolgere con maggior peso in Europa.” Salvatore Pignataro, iscritto al circolo cittadino del Partito Democratico di Guardia Lombardi e componente della Commissione tematica provinciale Sociale e Volontariato del Pd sostiene le ragioni del Si. “L’Italia si ritrova in una condizione di immobilismo e soprattutto nella condizione politica dei cosiddetti “diritti acquisiti” ed e’ quindi necessario impegnarsi per una svolta epocale legata al futuro della nazione. Apprezzo molto l’impegno dei parlamentari, dei dirigenti del Pd e degli esponenti istituzionali, in particolare quello della Presidente del Consiglio regionale della Campania On. Rosetta D’Amelio – spiega Pignataro – che stanno spiegando agli elettori la necessaria condizione di cambiamento rispetto ai modi piu’ conservatori di concepire la politica e le istituzioni. E’ necessario ad esempio, uniformare il diritto alla salute, una lineare politica sulle politiche energetiche ecc cosi come si evince nel testo della riforma proposta dal testo Renzi-Roschi. ”
Redazione