Pena ridotta a Diego Landi, l'insegnante in pensione accusato di induzione alla prostituzione minorile. La Corte d'appello ha ridotto da un anno e mezzo a dieci mesi la pena a carico del docente.Il docente fu arrestato nel 2013 dopo che i carabinieri avevano raccolto le testimonianze di tre ragazzi di origine romena. Secondo l'accusa il 62enne di Lancusi li avrebbe circuiti con la promessa di regali e piccole somme di denaro in cambio di favori sessuali.
Nel processo di primo grado la ricostruzione accusatoria ha retto ma solo in parte. Due delle presunte vittime hanno ritrattato. Il terzo ragazzo ha invece confermato di essere stato palpeggiato in cambio di danaro. Il tribunale di Nocera condannò il professore ad un anno e mezzo di pena. La pronuncia della Corte d'appello arrivata nelle scorse ore pur confermando il giudizio di colpevolezza ha comunque ridotto la pena a dieci mesi.
Il professo dal canto suo ha sempre professato la sua innocenza.
Redazione