Salerno

Un sabato bestiale quello che si preannuncia il prossimo 26 novembre. Nonostante i dubbi, forse anche per il protocollo di sicurezza, rischiano di incrociarsi pericolosamente i tanti visitatori per il fine settimanale luminoso ed il premier Renzi che, secondo le ipotesi, dovrebbe giungere a Salerno nel primo pomeriggio. Proprio quando dovrebbero iniziare a comparire qualcosa come 120 bus turistici per visitare la città nel fine settimana delle Luci d’Artista. Ma il premier è atteso da una convention importante al Mediterranea, insieme con Piero De Luca e Nicola Landolfi, con la location che rappresenta una scelta strategica, proprio per la straordinaria vicinanza allo svincolo della tangenziale. Ma anche per la lontananza dal centro cittadino, con il rischio sicurezza per il premier che andrebbe a pallino nel caos della circolazione.

A meno che il governatore De Luca non tenti un colpo a sorpresa, conducendolo al Centro Commerciale Le Cotoniere per una inaugurazione personalizzata della struttura realizzata da Lettieri, così come fece con la Stazione Marittima lo scorso anno. Dipenderà dal protocollo, ma anche dal tempo disponibile del presidente del Consiglio in questo tour de force per la volata del Si del prossimo 4 dicembre. In allerta le forze dell’ordine ma anche della Protezione Civile, chiamate a tenere il più possibile separati i due eventi che rischiano la concomitanza. Perché la visita del premier nel primo pomeriggio ha come obiettivo proprio evitare il caos traffico. Ma anche eventuali contestazioni, visto il clima contro il premier nelle sue ultime visite in Campania.

E dire che qualche ora prima, alle 11, in via Dalmazia si raduneranno anche gran parte dei grillini salernitani per le loro ragioni del No nel referendum costituzionale di inizio dicembre. Tutti con l’europarlamentare Isabella Adinolfi e Oreste Agosto al S. Demetrio, ormai location storica pentastellata. Nel mezzo i primi arrivi di bus turistici per quella che è una data completamente cerchiata in rosso. Troppi incroci, molti pericoli per confermare già adesso la presenza del presidente del Consiglio a Salerno. 

 

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