Su convocazione del presidente Michele Napoletano, ieri si sono riuniti gli amministratori dell'Unione dei Comuni della Città Caudina. Presenti al confronto i sindaci di Montesarchio, Cervinara, Arpaia, Pannarano, Airola, Bonea, Roccabascerana e San Martino Valle Caudina.
Al centro del dibattito l'obiettivo di creare una Polizia Municipale associata della Città Caudina offrendo ai cittadini un servizio di un unico comando con l'intenzione di sfruttare gli agenti già disponibili nei vari comuni e da distribuire poi tra le aree comunali e in altre zone.
Tra i promotori di questo unico servizio ci sono gli amministratori dei piccoli paesi. "Per dare un minimo di credibilità alla Città Caudina – ha spiegato il sindaco di Pannarano Fabio D'Alessio - la necessità prioritaria è la creazione di un'associazione di servizi".
Su questo tutti i sindaci sono d'accordo, il prossimo step da superare rimane quello della scelta di un comandante unico tra quelli attualmente in servizio tra i diversi comuni caudini.
Secondo i primo cittadino di Montesarchio, Franco Damiano, la creazione di un servizio associato di Polizia Municipale crea una vera unione ma il comando unico andrebbe a gestire un'area molto vasta e dunque, secondo Damiano, andrebbero selezionati tre diversi comandanti in tre diversi settori - ad esempio settore Edilizia, Viabilità, Ambiente. In questo modo, ha spiegato il sindaco di Montesarchio, non aumenterebbero le spese e più persone saranno responsabili nei diversi ambiti non dovendo rinunciare alla presenza necessaria di agenti sui territori comunali.
La questione, però, rimane ancora da definire e l'individuazione del comandante è stata affidata ai sindaci di Cervinara e Montesarchio, i Comuni più popolati. Il confronto sul tema è dunque rimandato alla prossima settimana.
Giodin