“In Campania nessun nuovo termovalorizzatore. I comuni investano sulla differenziata”. E' lapidario il vicepresidente della Regione Campania Fulvio Bonavitacola intervenuto a Fisciano. Nuovi impianti per l'ecocentro gestito dalla Fisciano Sviluppo, municipalizzata del comune irnino, ed investimenti da centocinquantamila euro di fondi comunali. “Se vogliamo raggiungere nel 2020, come prevede il piano regionale, il 65% di raccolta differenziata per evitare di fare altri termovalorizzatori, e noi non ne faremo, dovremo fare gli impianti di trattamento dell'organico. E non li vogliamo fare atterrando nei territori. Abbiamo fatto un avviso pubblico e molti comuni hanno risposto. E con i comuni che hanno risposto, Fisciano è tra questi, stiamo discutendo come varare un programma che a livello regionale impegnerà sessanta milioni di euro”. Il primo cittadino di Fisciano Vincenzo Sessa: “Noi oggi compiamo un primo passo verso un potenziamento e miglioramento il centro di raccolta che abbiamo qui. Il nostro obiettivo resta quella di creare un centro di compostaggio di eccellenza che possa servire non solo il comune di Fisciano ma tutto il territorio della valle dell'Irno”. Nell'immediato il comune di Fisciano punta a rimodurale il sistema della raccolta differenziata 'porta a porta' per far crescere la differenziata. Sulla struttura sono stati effettuati una serie di interventi a cominciare da una riqualificazione totale del sito, un sistema di vasche e depuratori per avere il minore impatto ambientale possibile, rimobulati i percorsi per carico e scarico rifiuti, una bilancia pesa rifiuti. Ed il sindaco Sessa annuncia: “saranno a breve realizzati altri investimenti per migliorare e rendere ancora più efficiente questa struttura”
Redazione