Giugliano in Campania

Sette associazione in un’unica forza. La cultura della prevenzione per tutelare i diritti e la salute dei cittadini alla  base del Coordinamento Associazioni Flegreo-Giuglianese. 

Venerdì scorso il Co.As., ha fatto partire una diffida ad adempiere nei confronti di due dirigenti della Regione Campania per «mancato utilizzo di fondi pubblici in favore del piano sanitario Terra dei Fuochi. il coordinamento si è attivato per capirne le ragioni, anche per poter dare il proprio contributo. Da quanto riscontrato sembrerebbe che i 17 milioni di euro, sui 33 totali previsti, che dovevano essere distribuiti alle Asl per quota capitaria rispetto alle singole azioni progettuali sono fermi in Regione dal 2015».  

Le azioni indicate riguardano un rafforzamento dei programmi di screening, l'implementazione dei percorsi diagnostici-terapeutici assistenziali per le patologie oncologiche individuate, la sorveglianza della salute respiratoria e cardiovascolare, l'implementazione dei percorsi diagnostici-terapeutici assistenziali per l'infarto miocardico, il percorso della nascita e tutela della salute riproduttiva e uno studio di monitoraggio dello stato di salute della popolazione residente. Tutto ciò va attuato secondo le direttive nei territori interessati dai fenomeni di inquinamento ambientale dei 90 comuni che sono stati identificati nell'ambito territoriale delle Asl Napoli 1 centro, Napoli 2 nord, Napoli 3 sud e Caserta. 

«Nell'Asl Napoli 2 nord, ad esempio, non si raggiungono le percentuali di adesione previste dai livelli essenziali di assistenza come individuati dal ministero della sanità per attuare una seria prevenzione oncologica, per alcune fasce d'età, attraverso mammografia, pap-test e ricerca di sangue occulto nelle feci. Ha detto il presidente dell’Associazione Ciro Di Francia -   Ma al di là di questo noi vogliamo delle risposte e che tutto quanto previsto venga attuato. Siamo pronti a presentare una denuncia alla procura e alla Corte dei Conti per omissione di atti d'ufficio».