E' una storia affascinante quella che, questo pomeriggio alle 18.30, va in scena in danza al Teatro Massimo di Benevento. L'evento rappresenta il taglio del nastro della Stagione di Balletto 2016/2017 del Balletto di Benevento, diretto da Carmen Castiello.
E' lo spettacolo “Geroge Sand– uomo e libertà” ispirato alla rivoluzionaria, straordinaria ed affascinante figura di Amantine Aurore Lucile Dupin conosciuta dal grande pubblico con lo pseudonimo maschile di George Sand.
Una donna del tutto particolare che si vestiva come un uomo: portava pantaloni, stivali, cravatta e cilindro. Parlava di sé al maschile e desiderava fortemente che anche gli altri le si rivolgessero al maschile. Era il 1883 quando lasciò suo marito e i due bambini. Si trasferì dalla provincia a Parigi. George Sand era una scrittrice critica nei confronti della società: una donna e una pensatrice indignata.
La compagnia "Astra Roma Ballet" fondata e diretta dall'etoile Diana Ferrara, proporrà dunque un racconto danzato dedicato ad Amandine Aurore Lucile Dupin, nota al pubblico con l'acronimo maschile di George Sand. Un personaggio fuori da ogni schema, trasposto in danza attraverso la leggerezza, la forza, il coraggio e la determinazione con momenti intensi e rappresentativi dei suoi più importanti e significativi amori tra cui la scandalosa e angusta storia con Chopin, il grande compositore, allora ventiseienne mentre George Sand di sei anni più grande era una donna indipendente con alle spalle numerose relazioni e di tendenze rivoluzionarie. I due si innamorarono perdutamente e vissero una storia d'amore travagliata, in cui arte, letteratura si fusero in un sodalizio unico e tormentato.
L'Astra Roma Ballet. è stata creata nel 1985 da Diana Ferrara, Prima Ballerina Etoile del Teatro dell’Opera di Roma e sostenuta dal contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. La compagnia ha al suo attivo più di 800 rappresentazioni (portate in scena in Italia e in tutto il mondo) ed è formata da un gruppo di giovani danzatori in grado di affrontare i più diversi stili di danza. La freschezza e l’agilità del gruppo consentono di diffondere in maniera capillare lo spettacolo di danza, sia nelle grandi città italiane ed estere, che nei piccoli centri, avvicinando così il più vasto pubblico al balletto classico, al neoclassico e al contemporaneo.
Firma la coreografia di “George Sand – uomo e libertà” Sabrina Massignani. Interpreti: Odette Marucci, Aldo Sancricca, Domenico Napolitano, Roberta Fradusco, Giacomo Vitelli, Mattia Vitelli, Flaminia Carnassi e Cleo Bagarotto.
Madel