Concluso il censimento degli alberi monumentali che si trovano sul territorio di San Giorgio a Cremano. Grazie all'associazione O.s.o.i.m. presieduta dal Prof. Maurizio Fraissinet, la città di San Giorgio a Cremano possiede ora il primo catalogo completo degli arbusti secolari che si trovano nella città. Il volume è stato consegnato al sindaco Giorgio Zinno, dopo 5 mesi di lavoro, effettuato attraverso sopralluoghi e rilevazioni specifiche sul suolo pubblico e in qualche dimora privata che ha consentito l'accesso agli esperti. Interessanti i risultati presentati dall'associazione Studi Ornitologici Italia Meridionale, che ha effettuato lo studio in maniera totalmente gratuita.
L'albero più antico si trova nel cimitero cittadino e si tratta di un cipresso di oltre 200 anni. L'età è stata stabilita dopo aver riscontrato che l'albero era contemporaneo di alcune tombe datate 1800. In alcuni parchi e ville private poi, sono stati rilevati almeno altri 6 alberi secolari, mentre 21 filari sono stati identificati nelle ville pubbliche, tra cui due monumentali arbusti di canforo, in villa Vannucchi e in Villa Massaia. Un altro albero degno di rilevanza è poi un gigantesco pino domestico, posto in un'abitazione privata di viale Benrnabò e di cui si prendono scrupolosamente cura i proprietari dell'abitazione. Verificato anche lo stato di salute dei gruppi arborei. Secondo l' O.s.o.i.m. sono tutti in ottime condizioni, tranne qualche singolo albero che necessita di interventi.
«Abbiamo raggiunto un importante traguardo - spiega il sindaco Giorgio Zinno - perchè siamo tra le prime città d'Italia ad avere un censimento reale dei nostri arbusti, come impone la legge n. 10 del 2014, che demanda alle Regioni e quindi ai Comuni di provvedere ad un elenco completo del patrimonio arboreo cittadino, con la carta d'identità di ogni arbusto e il suo stato di salute. Noi lo abbiamo fatto in maniera totalmente gratuita grazie alla passione dell'associazione Studi Ornitologici Italia Meridionale, del presidente Fraissinet e dell'agronoma Marilena Terminio».
Il censimento degli alberi monumentali avrà per San Giorgio a Cremano anche uno scopo turistico. Dopo l'iscrizione all'albo regionale e nazionale degli alberi monumentali, l'intento dell'amministrazione Zinno è quella infatti di creare un catalogo con l'immenso patrimonio ambientale di proprietà della città e, sempre in collaborazione con l' O.s.o.i.m. dar vita ad iniziative come "I percorsi degli alberi monumentali", che attirino sul territorio studiosi, appassionati o semplici visitatori. Inoltre anche le scuole saranno coinvolte in progetti educativi finalizzati alla conoscenza e all'apprezzamento del patrimonio verde, presente in città.
«Gli alberi - conclude Maurizio Fraissinet - assorbono un'enorme quantità di biossido di carbonio e di polveri sottili che sono responsabili di tumori alle vie respiratorie. In sostanza, garantendo lo stato di salute dei nostri arbusti otteniamo un servizio di cui non ci accorgiamo ma che ci aiuta a tutelare la nostra salute. Gli alberi sono amici che non chiedono nulla in cambio».