Una storia davvero incredibile e non per l'operazione ma per l'età della paziente. E' stata sostituita la valvola cardiaca aortica a una paziente di 93 anni, con un decorso post-operatorio di pochi giorni.
Possiamo definirlo un caso “estremo” per età, che in passato non sarebbe stato possibile sottoporre a intervento chirurgico. L'intervento risolutore al cuore è stato eseguito da un'équipe mista di cardiologi e cardiochirurghi dell’Azienda Ospedaliera “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta, fanno sapere dall'Ospedale, diretta dai commissari straordinari Cinzia Guercio, Michele Ametta e Leonardo Pace.
Il fatto-Ricoverata in urgenza per crisi sincopali con relativa perdita di coscienza, la diagnosi sembrava non poterle dare scampo: stenosi valvolare aortica calcifica severa sintomatica. La sostituzione della valvola aortica restava l’ultima possibilità di vita. L’intervento di due ore con tecnica TAVI (Transcatheter Aortic Valve Implantation) è stato realizzato utilizzando un accesso attraverso l’arteria femorale, senza il trauma di un’incisione al torace.
La tecnologia moderna oggi permette interventi che in passato erano impensabili anche in una prospettiva di lungo periodo. L’età avanzata dei pazienti e il loro stato clinico generale oggi non rappresentano più una controindicazione alla cura della malattia, soprattutto considerando che l’aspettativa di vita è notevolmente aumentata ed è migliorata nelle condizioni generali dello stato di salute. La paziente sottoposta ad intervento, al momento di essere informata della procedura da effettuare, ha dichiarato sorridendo: “Ho capito bene: o dentro o fuori!”. Il suo ottimismo è stato confermato da un decorso post-operatorio regolare, dal ritorno a casa in pochi giorni e, certamente, da un’aspettativa di vita ulteriormente aumentata e migliorata rispetto al precedente stato di salute. Si aprono quindi nuove prospettive nei pazienti anziani, le cui patologie cardiache in passato non potevano essere trattate adeguatamente, mentre oggi gli interventi non sono più proibitivi.
Presso il Dipartimento di Cardiologia dell’Ospedale di Caserta questa è una realtà realizzata ed esistente anche grazie alle elevate professionalità di cui l’Azienda si è dotata.