Vairano Patenora

Momenti di paura quelli vissuti ieri sera in un centro d'accoglienza del casertano. 

Presso il centro di accoglienza “Europa” quattro giovani italiani armati di spranghe, hanno fatto irruzione danneggiando i locali ed aggredendo due dei diciotto extracomunitari presenti. Uno dei quattro aggressori ha anche estratto una pistola ed ha sparato alcuni colpi verso il pavimento.

Dopo alcune ore, a seguito delle immediate ed incessanti indagini condotte dai militari della Stazione di Vairano Scalo, unitamente a quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Capua, i quattro sono stati arrestati, per lesioni personali, violazione di domicilio, danneggiamento, esplosioni pericolose, porto illegale di arma e discriminazione razziale. Finiti in manette quattro giovanissimi con età compresa tra i 20 e i 23 anni.

I carabinieri, nel corso delle perquisizioni hanno rinvenuto, debitamente occultata in fossato sito in un terreno adiacente l’abitazione di uno dei ragazzi, una pistola carica di 7 colpi, di proprietà di un cugino.

A seguito del sopralluogo effettuato presso il centro accoglienza sono stati rinvenuti, inoltre, 2 bossoli e 2 frammenti di ogiva cal. 9x21 che, unitamente alla pistola sono stati sottoposti a sequestro.

Gli ulteriori accertamenti hanno permesso di ricondurre l’aggressione al furto del telefonino cellulare subito uno degli aggressori che avrebbe incolpato del  furto proprio i due migranti aggrediti.

Le vittime, soccorse  da personale del servizio 118 intervenuto sul posto, sono state trasportate presso l’ospedale civile di Piedimonte Matese dove sono state giudicate guaribili in 25 e 7 giorni. Gli arrestati sono stati accompagnati presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.

gdn