Caserta

«La città di Caserta ha proposto ufficialmente alla Lega Calcio la propria candidatura quale sede destinata ad ospitare la fase finale del Campionato di calcio “Primavera Tim 2016-2017 – Trofeo Giacinto Facchetti”, in programma nel prossimo mese di aprile».

Questa la comunicazione dell'amministrazione guidata dal sindaco Carlo Marino. L’idea è stata ratificata dalla Giunta Comunale, che ha approvato la delibera avanzata dall’assessore agli Impianti Sportivi, Alessandro Pontillo e dall’assessore con delega alle Universiadi, Rita Martone. La città che sarà prescelta dalla Lega Calcio dovrà occuparsi dell’organizzazione delle 7 partite che compongono la fase finale del Torneo (quarti di finale, semifinali e finale), mettendo a disposizione diversi impianti sportivi, oltre ad un campo principale, per la disputa delle gare e degli allenamenti. Nel caso di Caserta il principale impianto sarebbe lo Stadio “Pinto”, mentre verrebbero coinvolti anche i Comuni limitrofi al Capoluogo per mettere a disposizione altre strutture adibite ad ospitare le più importanti squadre “primavera” del panorama calcistico nazionale.

La realizzazione di una simile iniziativa costituirebbe per Caserta il punto di partenza per dar vita ad altri eventi collaterali alla fase finale del “Trofeo Facchetti”, che vedano protagonisti soprattutto i ragazzi e le scuole, sensibilizzando i giovani sulla necessità di interpretare il calcio come divertimento, sano agonismo, passione, senza mai far venire il rispetto nei confronti dell’avversario. Nell’occasione, fanno sapere dal Comune, si sta pensando anche a coinvolgere nomi di primo piano del mondo del calcio, come giocatori o allenatori che possano anche ricoprire un prezioso ruolo di ambasciatori e promotori delle bellezze della città di Caserta e del territorio circostante.

I contatti tra il Comune di Caserta e la Lega Calcio sono costanti. Un elemento che potrebbe giocare a favore della candidatura casertana è una clausola prevista dal regolamento della Lega: la città ospitante la fase finale del Campionato “Primavera”, infatti, non deve avere una propria squadra impegnata nella competizione.

“La nostra proposta – ha spiegato il sindaco di Caserta, Carlo Marino – va nella direzione di promuovere la città attraverso il formidabile veicolo del calcio, che è uno sport amato da tutti, in particolar modo dai giovani. Se riusciremo ad ospitare la fase finale del Campionato Primavera, Caserta sarà il teatro di uno degli eventi sportivi più importanti e seguiti a livello nazionale, capace di mobilitare un gran numero di persone. Sappiamo, infatti, che lo sport è uno strumento eccezionale di aggregazione, rappresentando anche un’opportunità sotto il profilo dello sviluppo del turismo e delle attività produttive della città”.