La scuola deve essere ormai un centro di formazione di attività di rilievo sempre più aperta alle realtà esterne. Questo è uno degli obiettivi che l’Istituto “Carafa Giustiniani” di Cerreto Sannita si propone per dare a tutte le componenti della scuola sempre di più una didattica partecipata. Di conseguenza in questi anni, sotto la guida della dirigente Giovanna Caraccio, sono tante le iniziative portate avanti che vedono la scuola titernina al centro di importanti azione formative.
Nell’ultimo periodo, di conseguenza, presso l’Auditorium della sede centrale di piazza Sodo si stanno svolgendo convegni e corsi di formazione di assoluto rilievo, ad iniziare da quello organizzato dall’Ordine dei Psicologi della Campania.
L’evento è stato inserito nel programma della “Settimana per il Benessere Psicologico” e il convegno, a cui hanno dato il loro contributo tangibile anche gli alunni del “Carafa Giustiniani”, ha avuto come tema: “Trasformarsi per trasformare. Patecipare….con arte!”. Successivamente ha preso il via il progetto di ricerca azione “Un ponte tra famiglia e scuola” organizzato dal Rotary Club Valle Telesina, rivolto principalmente ai docenti delle scuole di ordine grado. Ben otto gli incontri che si tengono presso la scuola titernina che puntano su un percorso di consapevolezza su ADHA e DSA, lungo l’arco della scolarità. Infine, avrà inizio il corso di “Cittadinanza attiva” che prevede ben nove convegni, che si terranno con cadenza quasi settimanale, ospitati sempre dal “Carafa Giustiniani”, e ruoteranno sul tema “Laudato si: dalla custodia del creato alla promozione di una giustizia sociale”. L’iniziativa, organizzata dal “Centro Studi Sociali Bachelet” di Cerreto, è rivolta a tutti gli studenti a cui sarà rilasciato un attestato di partecipazione che varrà come credito formativo. A conferma della rilevanza dell’attività svolta si prevede la partecipazione complessiva di oltre mille persone, che a vario titolo, saranno ospiti dell’Istituto cerretese.
Redazione Bn