Il Comitato per il "no" questa mattina in piazza alla frazione Piano di Montoro per incontrare i cittadini ed informali sull'appuntamento referendario del prossimo quattro dicembre. Secondo gli attivisti "la riforma non supera il bicameralismo perfetto, lo rende più confuso e crea conflitti di competenza tra Stato e regioni, tra Camera e nuovo Senato. Non diminuisce i costi della politica: i costi del Senato sono ridotti solo di un quinto e se il problema sono i costi perché non dimezzare i deputati della Camera? Non è una riforma legittima perchè prodotta da un parlamento eletto con una legge elettorale (Porcellum) dichiarata incostituzionale.E non garantisce la sovranità popolare perchè la riforma insieme alla nuova legge elettorale (Italicum) già approvata espropria la sovranità al popolo e la consegna a una minoranza parlamentare che solo grazie al premio di maggioranza si impossessa di tutti i poteri".
Redazione