Torrecuso

Voce bassa e tanta delusione. Essere uno dei protagonisti non basta quando alla fine si deve commentare una sconfitta inattesa e pesante. Iadaresta, in questa sfida, ha giocato bene, ha segnato ed è stato un pericolo costante per la retroguardia siciliana ma non è bastato assolutamente.

“Ai fini del risultato – inizia l'attaccante – il gol è stato inutile. Pensavo che la sfida si fosse incanalata su binari diversi, decisamente migliori rispetto alla fine e invece così non è stato. Il Due Torri ci ha messo tanto impegno mentre noi abbiamo accusato un calo fisico e mentale e siamo anche stati puniti da alcuni episodi sfavorevoli. Un ko che non ci voleva perchè, in vista dello scontro diretto, era necessario centrare la vittoria”.

Il periodo non è dei migliori in casa Torrecuso, i passi falsi stanno cominciando a condizionare il cammino, anche se nulla può cancellare quanto fatto fino a questo momento della stagione.

“Ci troviamo in una fase nella quale ognuno ha qualcosa da giocarsi. Devo anche dire che, dalla sosta a oggi, non abbiamo mai avuto la rosa al completo per squalifiche infortuni oppure diffidati che hanno preso ammonizioni e hanno dovuto saltare il turno successivo”.

Secondo Iadaresta il problema è uno, mentale, e la soluzione è facile.

“Dobbiamo fare quadrato per questo finale di stagione. Il nostro problema è mentale perchè stiamo avendo dei momenti in cui siamo presenti in campo e altri in cui siamo inermi. Ed è un peccato perchè la nostra squadra ha valore solo che non riesce a massimizzare quanto produce. Le energie sono poche in questa fase finale e noi abbiamo bisogno di tutti”.

di Fabio Tarallo