Salerno

Il cinema è stato per anni uno dei settori trainanti dell’industria culturale italiana e dopo una crisi lunga, stiamo assistendo a una significativa inversione di tendenza. 

La Campania è la regione con le più forti potenzialità in campo cinematografico: location, storia, talenti, professionalità. Ma era anche l'unica regione in Italia a non avere una legge per questo comparto.

Eppure Napoli e la Campania sono sempre state un centro di riferimento per la cinematografia nazionale. Più di recente anche per la produzione di fiction, a cominciare da Un posto al Sole fino al successo mondiale di Gomorra la serie. Eppure, a fronte di un movimento artistico e culturale sempre vivace la Campania era rimasta senza regole né forme di sostegno pubblico. Da oltre 20 anni si aspettavano segnali.

Sul piano nazionale è stata promulgata di recente una nuova legge che istituisce un fondo con uno stanziamento minimo di 400 milioni di euro. Ma questa volta anche la Campania giocherà un ruolo fondamentale. Anche la nostra regione infatti si è dotata per la prima volta di una legge per il cinema.

Grazie all'impulso di oltre 300 persone, registi, autori, maestranze, direttori di festival e rassegne, operatori culturali e scuole di formazione si è costituito il Comitato per una Legge Regionale sul Cinema in Campania (CLERCC). Un esperimento unico in Italia. Per mesi c’è stato, finalmente, un confronto sui contenuti.

Così il disegno di legge preparato e voluto dalla Giunta di Vincenzo De Luca è arrivato in Consiglio Regionale ed è stato approvato segnando un traguardo storico, ratificato il 17 ottobre con la pubblicazione della Legge n. 30 ‘Cinema Campania’.

L'inaugurazione della storica rassegna Linea d'ombra a Salerno è stata l'occasione per promuovere un dibattito sulle prospettive che apre questo importante strumento, che stanzia dieci milioni di euro in tre anni.

Al dibattito insieme al governatore De Luca il regista Edoardo De Angelis (Indivisibili), la regista Antonietta de Lillo, la produttrice Antonella Di Nocera e il direttore della Film Commission Campania Maurizio Gemma. De Luca ha assicurato pieno sostegno al comparto e ha espresso la volontà di creare una vera e propria industria del cinema che promuova cultura e lavoro. Ma ha anche rivelato il suo sogno: costruire in Campania una nuova Cinecittà.

A breve sarà creata una struttura ad hoc che segua l'attuazione della legge. Ma sono ancora molti i dubbi che accompagnano il processo. Il rischio che si punti troppo sul “turismo cinematografico” a scapito dei contenuti, della promozione e del sostegno alle opere prime dei giovani talenti e degli artisti campani. Non solo. Chi sceglierà le opere da finanziare? Come avverrà la selezione? E soprattutto che ruolo avrà la Film Commission Campania che finora ha vissuto solo grazie all'impegno di due persone portando avanti con grande difficoltà la promozione del cinema nella nostra regione? E infine: le rassegne e i festival come potranno beneficiare concretamente della nuova legge per il cinema?

A queste domande proviamo a dare una risposta in questa puntata speciale de La Linea, il programma di approfondimento di Ottochannel a cura di Rossella Strianese che questa settimana vi porta a fare un viaggio nella “fabbrica dei sogni”... Buona visione!