Una crisi cardiaca ha fermato il cuore dell'ingegnere Michele Lettieri. 92 anni, solofrano di nascita, si trasferì a Bolzano per raggiungere il padre che faceva il sarto tagliatore presso l'Unione Militare. L'ingegnere Michele Lettieri era il "papà" dei Prati del Talvera. Convincendo e unendo le forze degli studenti, dei militari, degli uffici statali e dell'amministrazione cittadina, Misha (come veniva chiamato da tutti) avviò il progetto di risistemazione del letto e del greto del torrente. Un lavoro continuato dall'ufficio bacini montani della Provincia negli anni fino alla conformazione che hanno oggi. Artefici dell'opera, allora, furono i militari del 2º Reggimento Genio del IV Corpo d'Armata Alpino e gli studenti della IV B geometri dell'Istituto Delai. Era il 26 ottobre 1970 quando i genieri entrarono nel greto del Talvera con due vecchi apripista per dare inizio all'operazione.
Redazione