"Noi irpini sappiamo cosa vuol dire, abbiamo vissuto la stessa triste esperienza", sono state queste le parole pronunciate dal primo cittadino Pasquale Pisano quando ha accolto il Vescovo di Rieti, Mons. Domenico Pompili, accompagnato dal parroco di Amatrice don Savino D’Amelio.
L'Irpinia e Amatrice: due luoghi segnati dalla stessa tragica esperienza, due comunità che da stasera sono ancora più vicine e non solo moralmente. La sala consiliare del Comune caudino era gremita di cittadini che negli ultimi mesi hanno dato un contributo per aiutare Amatrice a rialzarsi. Circa 8mila euro sono stati raccolti grazie agli eventi di beneficenza organizzati dalle associazioni del centro caudino nel corso degli ultimi due mesi.
Toccante l'intervento del Vescovo di Rieti, Mons. Pompili, che ha ribadito più volte: "Comprendo oggi incontrandovi che grazie a voi è possibile anche per noi sperare. Ci sono momenti di sconforto ma guardando a voi viene fiducia. Come voi avete lasciato emergere: quella che è una grande sofferenza se attraversata e non nascosta può diventare un grande riscatto. Siete la testimonianza che questa cosa è avvenuta".
A fare gli onori di casa sono stati don Salvatore Picca e il sindaco Pisano che ha manifestato la sua soddisfazione per l'immensa generosità dimostrata dalla sua comunità. Una serata speciale che ha reso indimenticabili i festeggiamenti in onore del Santo Patrono, San Martino. Al termine della celebrazione il noto giornalista Gianni Raviele e il sindaco hanno consegnato la somma di denaro destinata alla popolazione colpita dal sisma lo scorso 24 agosto. I ragazzi della Parrocchia hanno consegnato a don Savino una chitarra da donare al coro della Parrocchia di Amatrice e l'artista sammartinese Carmela Cavaiuolo ha donato una sua opera al Comune di Amatriciano.
Presenti alla manifestazione numerose autorità religiose e civili, tra queste Mons. Felice Accrocca, il presidente del consiglio comunale Palerio Abate e tutti i consiglieri comunali, il consigliere regionale Erasmo Mortaruolo, Caterina Lengua in rappresentanza della Provincia di Avellino e del Comune di Cervinara, il Presidente della Città Caudina, Michele Napolitano e il sindaco di Roccabascerana Roberto Del Grosso.
Giovanna Di Notte