Caserta

Una scelta difficile, arrivata dopo la delusione della mancata qualificazione alle Olimpiadi di Rio de Janeiro per colpa di una banale ferita nel momento più importante, uno di quegli infortuni fastidiosi che possono cambiare una stagione. Domenico Valentino ha detto basta col dilettantismo e a 32 anni è pronto per il mondo del professionismo. Una scelta coraggiosa, perché il talento di Marcianise poteva andare avanti ancora fino a Tokyo 2020. Farà il suo esordio nel mondo dei “grandi” nel 2017 sotto la guida del manager Mario Loreni. Come sarà il suo impatto in questa nuova avventura? Il peso leggero campano ha personalità da vendere, tecnicamente è preparato e sembra avere anche le giuste motivazioni. Certamente, almeno nei primi incontri, troverà tante difficoltà. Prima di tutto gli avversari saranno motivatissimi per battere un pugile capace di vincere tante medaglie in maglia azzurra. Dunque bisognerà scegliere un progetto di crescita costante e non esporre Valentino a match troppo difficili almeno inizialmente. Una volta aver assorbito il salto da dilettante a professionista, ecco che il campione di Marcianise potrebbe realmente divertirsi e magari essere competitivo per traguardi importanti quelli che da troppi anni sono stati tabù per i pugili italiani.