San Giorgio del Sannio

Si è svolto sabato 28 marzo presso il comunale di San Martino Sannita un concentramento di mini-rugby che ha visto la partecipazioni di circa 100 atleti impegnati nelle categorie under 6, 12 e 14 femminile. Diretti magistralmente dal direttore di gara Ernesto Pepe, i piccoli rugbysti si sono confrontati in partite avvincenti e combattute, supportati dai rispettivi tecnici e dai genitori pronti ad incoraggiare i propri pargoli. Da sottolineare la presenza di ben 3 squadre femminili, a testimonianza dell’appeal che il rugby registra tra il gentil sesso.Al concentramento erano presenti: per la categoria under 6 rugby Benevento e Dragoni Sanniti; per la categoria under 12 rugby Benevento, Dragoni Sanniti e Scuola Bosco Lucarelli; per la categoria under 14 femminile Dragoni Sanniti, rugby Partenope e Scuola Bosco Lucarelli. «Sono oltre 10 anni che il Comitato Campano rugby promuove il “progetto scuola” – ha affermato Giacomo Verdicchio, responsabile provinciale del Comitato – con l’obiettivo di diffondere il rugby nelle scuole. Registriamo un incremento delle Scuole partecipanti al progetto che sono desiderose di diffondere il rugby tra gli studenti, per il valore educativo e formativo che sa esprimere. Attualmente il progetto coinvolge le scuole di Pietrelcina, San Giorgio del Sannio, Apice, la Federico Torre e Bosco Lucarelli di Benevento. L’auspicio è che le società di rugby possano attingere linfa ed energie dal mondo della scuola». L’organizzazione della giornata è stata curata dai Dragoni Sanniti che stanno investendo molto nel settore mini-rugby per dare radici profonde al movimento della palla ovale sangiorgese. «Lo sviluppo del mini-rugby è al centro del progetto Dragoni Sanniti. La nostra scuola di mini-rugby “Prof. Franco Pepe” dovrà essere nel giro di 3 anni ben strutturata ed organizzata per dare forza al nostro progetto – ha affermato Bruno Tarantino, V. Presidente dei Dragoni. A tal fine, stiamo facendo un grosso lavoro con le scuole del comprensorio che ci sta dando buone soddisfazioni raggiungendo circa 100 tesserati nel settore minirugby. Ma occorre lavorare con serietà e determinazione per portare al campo i giovani rugbysti e farli appassionare alla palla ovale. Registro un positivo coinvolgimento anche dei genitori che ci danno una grossa mano per dare concretezza ai nostri obiettivi». Insomma, lo sviluppo del rugby passa necessariamente attraverso l’incremento della base come avviene in tutte le realtà rugbystiche importanti. Prossimo appuntamento per i Dragoni Sanniti è per il 2 giugno con il 1^ trofeo mini-rugby città di San Giorgio del Sannio “memorial Prof. Franco Pepe”.