A San Giorgio a Cremano si apre il dibattito sui diritti, nell'ambito del Festival della cultura europea, organizzato dall'Associazione Prometeo che si svolgerà fino al 13 novembre 2016. Mercoledì 9 novembre, presso l' Aula Magna dell’ITI “Enrico Medi”, in via Buongiovanni, alle ore 10 si svolgerà l'incontro dibattito dal titolo: "Dignità e diritti umani tra ritardi e nuove frontiere".
Al convegno parteciperanno: il sindaco Giorgio Zinno; l'assessore alle Politiche Giovanili, Anna Buglione; il sindaco di San Vitaliano, Antonio Falcone; Francesco Manca, presidente associazione culturale “Prometeo”; Giacomo Cosmo Sallustio Salvemini, direttore della rivista “L’Attualità” e Annunziata Muto, dirigente scolastica dell’ITI “Enrico Medi". A moderare il dibattito sarà: Franco Buononato, giornalista de “Il Mattino”.
L'incontro sarà un'occasione per parlare dei diritti a tutto tondo, intesi come bisogni primari del cittadino; dall' istruzione al diritto alla casa, dai servizi sanitari alle pari opportunità, non senza affrontare i temi dei diritti civili.
«Nell'ambito dei giorni dedicati alla cultura abbiamo approvato subito la richiesta di accogliere un dibattito su questi temi - spiega il sindaco Giorgio Zinno - perchè i nostri giovani devono aprire gli occhi su questi temi. Non dar loro la possibilità di farlo significa non riconoscere i progressi e i profondi mutamenti culturali e sociali in atto in Italia e nel mondo. San Giorgio a Cremano - conclude il Primo Cittadino - è la città dei diritti. Ma per affermarli è necessario conoscerli e riconoscerli. Attraverso iniziative come questa ci poniamo l'obiettivo di diffondere la cultura della conoscenza per avere sempre più cittadini consapevoli e maturi. Ringrazio la dirigente Nunzia Muto per l'ospitalità e la proficua collaborazione che da anni lega il comune e l'ITI Medi».
D'accordo anche Anna Buglione: «Sono certa che i nostri studenti troveranno interessante il tema dei diritti perchè l'amministrazione Zinno è al fianco dei cittadini in questa battaglia di uguaglianza che deve superare il timore dei cambiamenti come troppo spesso accade in Italia».
Il Festival della Cultura Europea è giunto alla XIV edizione ed è itinerante, con tappe anche in altri territori vesuviani. Quest’anno si svolge sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento europeo” ed ha ottenuto il patrocinio morale della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea; della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Politiche Europee; del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MiBACT); della Regione Campania; del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – Ufficio Scolastico Regionale per la Campania e dell’Arcidiocesi di Napoli; dell’Ordine dei Giornalisti della Campania e dell’AGE (Association des Journalistes Europèens), oltre ai Consolati onorari a Napoli della Bulgaria, della Lituania e dell’Ungheria.