Salerno

C’è chi dorme all’addiaccio al riparo dei portici di un edificio. Un’altra Salerno, quella che ha poco da vedere con le sfavillanti Luci d’Artista che si accederanno fra qualche ora e molto con le ristrettezza di una vita, forse, ingenerosa. Dormire sotto i portici, al freddo e con coperte di fortuna. Accade a Torrione, in via Volontari della Libertà, con i portici che non è la prima volta che sono chiamati a offrire rifugi a senzatetto, alla ricerca di ripari notturni. Il tutto a poche centinaia di metri dal centro.

Una notizia che ha fatto muovere da subito gli amministratori di Palazzo guerra, in particolare il vice presidente della Commissione “Sport e politiche giovanili e Innovazione”, Paola De Roberto. Un commento social e poi subito a far scattare l’operatività per cercare di arginare quella che è una vera e propria emergenza sociale. «In una città Europea questo non può avvenire. Queste persone vanno aiutate e seguite costantemente. Non hanno scelto loro questa condizione».

Subito una soluzione, che si basa molto sul volontariato, con quella che è da considerare una sorta di sinergia con l’amministrazione comunale. «Ecco perché con il sindaco Napoli e con l'assessore Savastano abbiamo deciso di avviare un'azione di raccordo tra il Comune, le Istituzioni coinvolte e il mondo del volontariato per garantire la dignità di queste persone e una maggiore sicurezza e vivibilità della nostra città nell'ottica dell'inclusione e dell'accoglienza. – avvisa la De Roberto - A breve un tavolo tecnico per la sottoscrizione di un accordo di collaborazione. Tutte le associazioni di volontariato che operano per strada sono invitate a segnalare l'attività che svolgono attraverso una scheda predefinita che, dalla prossima settimana, sarà disponibile sul sito del Comune di Salerno».

 

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