Donato e Gustavo, c’è il nulla osta: la coppia gay torna in Italia.
Califri, 19enne salernitano ha coronato il suo sogno e da ieri può vivere in Italia insieme a suo marito, il 22enne peruviano sposato nell’agosto del 2014 in Argentina. I due si sono riabbracciati ieri all’aeroporto di Fiumicino, a Roma. Decisivo l’impegno della presidente dell’Arcigay di Salerno, Ottavia Voza, che ha smosso anche il Parlamento per riunire i due.
Il caso è stato oggetto di una discussione a Montecitorio promossa da Sergio Lo Giudice, senatore del Pd e presidente onorario dell’Arcigay nazionale. Sono stati attivati subito i rapporti tra il ministero degli Esteri e l’ambasciata italiana a Lima, dove l’incartamento ha subito un’improvvisa accelerata. Tuttavia dalla sede diplomatica peruviana hanno fatto sapere che il visto al marito di Donato era stato congelato per una normativa arrivata dalla Farnesina.
Ora però la faccenda appare risolta e al consorte del 19enne salernitano è stato concesso un visto turistico di 3 mesi. «L’obiettivo è trovare un lavoro a Gustavo e fargli ottenere così il permesso di soggiorno», ha detto Donato. «è un sogno che si avvera per noi. Abbiamo tanti progetti. Tra questi c’è sicuramente quello di far trascrivere il nostro matrimonio al Comune di Salerno».
Redazione Sa
