Ciarambino: proroga di 12 mesi per le graduatorie concorsuali di Regione e Asl

L'annuncio del vice presidente del consiglio regionale della Campania

ciarambino proroga di 12 mesi per le graduatorie concorsuali di regione e asl

È un’operazione virtuosa, che consentirà di abbattere i costi di ulteriori procedure concorsuali e di immettere con rapidità forze nuove nella pubblica amministrazione regionale...

Napoli.  

"Da anni mi batto per lo scorrimento delle graduatorie nella nostra regione e proprio oggi ho presentato una proposta di legge per prorogare di dodici mesi tutte le graduatorie già approvate dalla Regione Campania e dalle Asl - dichiara Valeria Ciarambino, vicepresidente del consiglio regionale della Campania e componente del Gruppo Misto - È un’operazione virtuosa, che consentirà di abbattere i costi di ulteriori procedure concorsuali e di immettere con rapidità forze nuove nella pubblica amministrazione regionale, viste anche le tempistiche stringenti per l’attuazione del Pnrr - spiega Ciarambino - In una regione come la Campania dove il lavoro è una priorità e i numeri della disoccupazione giovanile sono drammatici, è sacrosanto dare l’opportunità di un lavoro a chi ha superato un concorso attingendo da queste graduatorie, alcune delle quali prossime alla scadenza, anche per consentire ai nostri giovani qualificati di restare qui e non essere costretti a emigrare.

Due anni di validità delle graduatorie sono spesso troppo pochi per consentire che vengano scorse, vista la lentezza delle procedure nella pubblica amministrazione.

Siamo di fronte a una disciplina che rientra a pieno titolo nelle competenze della Regione in materia di organizzazione degli uffici e la mia proposta è in linea con analoghi provvedimenti già varati da numerose Regioni e non impugnati dal governo nazionale.

Sono certa che questa iniziativa incontrerà il sostegno di migliaia di cittadini campani che dopo tanto studio e tanta fatica per superare un concorso, vivono poi la frustrazione di una graduatoria che scade e vedono sfumare il sogno di un lavoro che non arriva" conclude Ciarambino.