Fitto a Napoli per un convegno, c'è anche De Luca ma non si salutano

Faccia a faccia per la prima volta dopo accuse e denunce tra governatore e Ministro

fitto a napoli per un convegno c e anche de luca ma non si salutano
Napoli.  

Incontro, per il momento, senza confronto, saluti o strette di mano tra il ministro per gli Affari europei, Raffaele Fitto e il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. Dopo la lunga polemica a distanza andata avanti in questi mesi sul tema dello sblocco delle risorse del Fondo Sviluppo e Coesione, i due si sono ritrovati a pochi metri di distanza a Napoli dove questa mattina, a Gallerie d'Italia, è iniziato l'evento "Agenda Sud 2030 - Dove l'Europa incontra il Mediterraneo". Previsto l'intervento del ministro, non era invece annunciata la partecipazione del governatore che siede in prima fila a pochi metri dal palco.

De Luca è arrivato circa 20 minuti prima di Fitto che, al suo ingresso in sala, non ha incrociato lo sguardo del presidente della Regione e ha tirato dritto per andare a sedere al posto che gli era stato assegnato. 

Il saluto di Fitto al presidente della Regione 

"Un saluto a tutti i presenti, alle autorità, al presidente della Regione". È iniziato così l'intervento del ministro per gli Affari europei, le Politiche di coesione e il Pnrr Raffaele Fitto.

Poi c'è stata la stretta di mano tra il ministro e il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, al termine dell'intervento del ministro al convegno. Lasciando la sala il ministro Fitto si è avvicinato alla prima fila dove è seduto De Luca e i due si sono stretti la mano. Fitto si è poi allontanato. 

De Luca: prima o poi ce la faremo a confrontarci con Fitto

"Siamo stati a un passo dal realizzare un confronto diretto con il ministro Fitto. Non ce l'abbiamo fatta per pochi minuti, ma capitera' in qualche modo". Con queste parole il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha introdotto il suo intervento durante la tavola rotonda. De Luca, che non era inserito tra i relatori, e' stato invitato sul palco al termine dell'intervento del presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini.