E' stato smontato e rimosso l'albero del Reddito di Cittadinanza di Torre del Greco. L'installazione comparsa su un balcone durante le festività raffigurava un albero di Natale su cui c'erano le foto degli esponenti del governo. Sulla punta l'immagine del capo dello Stato Sergio Mattarella che tirava lo scarico di un water in cui finiva la presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni. A seguire Berlusconi, Calderoli, Salvini e La Russa. Con il cappello da Babbo Natale c’è anche Giuseppe Conte. A chiudere la scritta "Il reddito di cittadinanza non si tocca”.
Un modo per attirare l'attenzione in modo irriverente sul tema del reddito di cittadinanza, la misura di sostegno in favore dei disoccupati voluta dal Movimento Cinque Stelle.
In queste ore il cartellone è stato definitivamente rimosso dai vigili del fuoco. L’installazione era stata realizzata da una famiglia di giostrai, denunciati. L'intervento di rimozione ha diviso l'opinione pubblica. C'è chi difende il diritto alla satira e alla critica, chi parla di censura, e chi invece ha ritenuto offensiva l'immagine di Mattarella che rira lo sciaquone.
Ma non è la prima volta che su quel balcone di Torre del Greco, comune governato dal sindaco di centrodestra Giovanni Palomba, appaiono installazioni artistiche che hanno incuriosito i passanti. Per la prima volta però il tema politico ha creato polemiche al punto da richiederne la rimozione coatta ad opera della polizia municipale
Salvatore Di Matola, 57 anni, ha spiegato al Mattino che ogni anno fa un’opera satirica su temi d’attualità: «La mia era un’allegoria per criticare lo smantellamento del reddito. Una scelta che trovo ingiusta, anche se lavoro: faccio l’ambulante». Di Matola è stato denunciato per vilipendio.