Ciro Borriello non è più il sindaco di Torre del Greco. Si è dimesso alle 22.45 di ieri, al termine dell'ennesimo infuocato consiglio comunale durante la quale l'assise era chiamata ad approvare l'assestamento di bilancio. In particolare, all'ordine del giorno c'erano il via libera alla realizzazione del nuovo istituto comprensivo nell'ex sementificio di via Lava Troia e un milione di euro per le politiche sociali.
Borriello è riuscito a far passare gli argomenti posti all'ordine del giorno. Poi, stanco dei continui ricatti da parte di assessori e consiglieri della sua stessa maggioranza, ha rassegnato le dimissioni. Avrà di tempo 20 giorni per ritirarle. Anche se non sembra esserne intenzionato.
«Non è possibile andare avanti in condizioni del genere. La politica in città è morta», ha dichiarato Ciro Borriello ai nostri microfoni. «Sono dispiaciuto per quanto è accaduto - ha aggiunto il primo cittadino dimissionario - ho però la coscienza a posto: so di aver lavorato per la crescita della città».