Migranti espulsi in rivolta sulla nave, notte da incubo per i passeggeri della nave Tirrenia che da Cagliari è arrivata in mattinata al porto di Napoli. Secondo quanto raccontato dai passeggeri, a scatenare l’inferno una cinquantina di extracomunitari - destinatari di un decreto di espulsione entro sette giorni - che hanno messo a segno innumerevoli furti, danneggiando anche ambienti comuni della nave. Vere e proprie bande in azione che hanno scatenato il caos tra danni e molestie, cercando finanche di aprire le cabine. L'arrivo della nave al porto di Napoli è stato presidiato dalla Polizia di Stato. È stato il comandante della nave ad allertare le forze dell’ordine per il caos durante la tratta. Controlli accurati a bordo della nave per stanare alcuni dei migranti che avrebbero tentato di nascondersi per non essere espulsi. Identificati almeno 29 di loro. Acquisiti i filmati del circuito interno di sorveglianza con l'obiettivo di ricostruire la dinamica della notte brava. I migranti, tutti nordafricani, si sarebbero resi responsabili di atti vandalismo creando stati di paura e confusione e, come spiegato da i responsabili della compagnia, non erano accompagnati da forze di polizia, quindi da personale idoneo a questi trasferimenti". Gli accertamenti delle forze dell'ordine sono in corso, al fine di verificare quanto effettivamente accaduto a bordo.
Migranti espulsi, rivolta sulla nave. «E' stato un inferno»
Passeggeri impauriti
Napoli.