Ballottaggio, in Campania 13 comuni tornano alle urne

Dal come si vota ai nomi degli sfidanti comune per comune. Il vademecum

 

di Simonetta Ieppariello

Si torna alle urne domenica per tredici comuni campani. Nuova sfida aspettando i nomi degli ultimi tredici sindaci nella regione guidata da De Luca. Una nuova sfida, con l’incubo astensionismo sullo sfondo complice una domenica d’estate che potrebbe invitare molti elettori a scegliere un week end in spiaggia. Lo scorso 10 giugno sono stati 93 i comuni chiamati al voto. Di questi 13, con popolazione superiore ai 15mila abitanti che dovranno tornare a decidere. E sarà sfida al ballottaggio, con un quadro definito dopo la domenica 17 giugno di definizione di apparentamenti e accordi dell’ultima ora per favorire l’uno o l’altro candidato. Una sfida insidiosa per tutti. Risultati elezioni comunali | Il 24 giugno nuova sfida al ballottaggio: i comuni che tornano al voto

Ad Avellino, unico comune capoluogo in regione Campania, chiamato a scegliere il nuovo esecutivo, sarà ballottaggio tra il centrosinistra e il M5s. Il quadro dello scorso 10 giugno, ad operazioni di scrutinio completate ha fornito il seguente quadro: Nello Pizza, candidato del centrosinistra appoggiato da Pd, Lista civica Avellino libera è progressista, Lista civica ad Avellino democratica, Lista civica Davvero Avellino, Lista civica Avellino è popolare, Lista civica Insieme Protagonisti e Lista civica Avellino rinasce, ha ottenuto il 42,93% mentre Vincenzo Ciampi (M5s) ha ottenuto il 20,22% dei consensi. Luca Cipriano (Lista civica Mai più) ha raggiunto il 13,10%, Sabino Morano (Libertas democrazia cristiana - Udc, Lista civica Noi con Avellino, Fi e Lega) il 10,44%, Costantino Prezioni (Fdi e Lista La svolta inizia da Te) il 6,40%, Nadia Arace (Lista civica Si può) il 4,20%, Massimo Passaro (Lista civica I cittadini in Movimento) il 2,10% e Giuliano Bello (Casapound Italia) il 0,56%.E dunque sarà sfida tra Nello Pizza e Vincenzo Ciampi che hanno annunciato il no agli apparentamenti, nonostante Preziosi, Cipriano e Morano abbiano annunciato il loro invito al candidato pentastellato.

Altro grande comune al voto sarà quello di Castellammare di Stabia, dove sarà ballottaggio centrodestra-civiche tra Cimmino e Di Martino. Il popolo dei dem di De Angelis è rimasto fuori per pochi voti al primo turno.

A Torre del Greco a sfidare Giovanni Palomba, espressione del centrosinistra, con un piazzamento al 35,19 per cento dei consensi sarà Luigi Mele che si è piazzato al 15,34 per cento dei voti. Sullo sfondo le indagini sulle presunte irregolarità avvenute durante il voto dello scorso 10 giugno. Indaga la procura oplontina sui presunti disordini e anomalie nei calcoli delle preferenze e misteriosi blackout nei seggi. 

Proprio nella città del corallo l’incubo astensionismo è forte dopo i dati sulle presenze ai seggi registrate nella prima tornata. I dati di affluenze, infatti, sono stati i peggiori a livello regionale.

Sempre nel napoletano, nel comune di Qualiano, la sfida è aperta tra Raffaele De Leonardis del centrodestra (46,88 per cento) e Ludovico De Luca del centro sinistrada (41,58 per cento).

Si torna alle urne anche a Quarto dove sarà sfida ballottaggio tra Antonio Sabino e Davide Secone del centrodestra.

Sull’isola di Ischia sarà sfida tra Del Deo e Verde a Forio. Ballottaggio anche a Brusciano tra Montanile ed Esposito, mentre a Volla sfida aperta tra Viscovo e Di Marzo.

Fiengo ed Esposito i due nomi in lizza a Cercola, mentre a San Giuseppe Vesuviano non ce l’ha fatta l’uscente Vincenzo Catapano, con nove liste a corredo e sostegno. Per lui il consenso si è attestato al 46,22 per cento. In campo contro Catapano un altro già sindaco: Antonio Agostino Ambrosio. Tutti  e due gli sfidanti sono espressioni del centrodestra locale.A Trentola Ducenta si sfideranno Sagliocco e Apicella.

Ballottaggio di centrosinistra, invece, a Orta di Altella tra Andrea Villano, sostenuto dal Governatore De Luca, e un altro candidato del popolo dei dem Vincenzo Gaudino.

In provincia di Salerno a Pontecagnano Faiano ballottaggio tra Giuseppe Lanzara e Francesco Pastore.

Come si vota

Domenica 24 giugno, dalle 7 alle 23, saranno aperti i seggi. Come si vota? Nei comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti si sceglie tra i due candidati che hanno ottenuto il maggior numero di voti. L’elettore vota tracciando un segno sul rettangolo entro il quale è scritto il nome del candidato che si intende votare. Valido anche il voto espresso su una lista collegata al candidato sindaco.

Potranno votare solo gli elettori che abbiano maturato il relativo diritto entro l’11 giugno 2017 (giorno del primo turno di votazione); peraltro gli aventi diritto al voto potranno partecipare al turno di ballottaggio anche se non si siano recati a esprimere il voto nella votazione del primo turno. Per poter esercitare il diritto di voto presso l’ufficio elettorale di sezione nelle cui liste risulta iscritto, l’elettore dovrà esibire, oltre a un documento di riconoscimento, la tessera elettorale personale a carattere permanente.

In sintesi e schematicamente si seguito l’elenco dei comuni che tornano alle urne, e i nomi degli sfidanti.

CAMPANIA

Avellino PIZZA-CIAMPI
Orta di Atella (Caserta) VILLANO-GAUDINO
Trentola Ducenta (Caserta) APICELLA-SAGLIOCCO
Brusciano (Napoli) MONTANILE-ESPOSITO
Castellammare di Stabia (Napoli) CIMMINO-DI MARTINO
Cercola (Napoli) FIENGO-ESPOSITO
Forio (Napoli) DEL DEO-VERDE
Qualiano (Napoli) DE LEONARDIS-DE LUCA
Quarto (Napoli) SABINO-SECONE
San Giuseppe Vesuviano (Napoli) CATAPANO-AMBROSIO
Volla (Napoli) DI MARZO-VISCOVO
Torre del Greco PALOMBA-MELE
Pontecagnano Faiano LANZARA-PASTORE