"Lascio il Benevento Calcio, il mio ciclo è terminato". Con queste parole l'imprenditore Oreste Vigorito ha comunicato al sua decisione al popolo giallorosso ai microfoni di Otto Channel 696 nel corso della trasmissione sportiva Off Side. La comunicazione è arrivata al termine del match Benevento-como vinto per 2 a 1 dai lombardi. Una sconfitta amara per la strega che è stata eliminata dai play-off. "Ho comunicato la mia decisione irrevocabile al sindaco Fausto Pepe che nei prossimi giorni deciderà se trovare un imprenditore a cui affidare la società o iscriverla in prima persona al campionato". Lo sguardo del massimo dirigente giallrosso è pieno di amarezza. "Mi dispiace non essere riuscito a regalare alla città questo sogno, ora lascio spazio ad altri". Vigorito lascia dopo aver acquistato il Benevento Calcio in serie C2 subito dopo un fallimento. Alla guida del sodalizio di via S. Colomba la famiglia Vigorito ha vinto un campionato di serie C2 nel 2007-2008 e ha sfiorato la promozione in serie B nel 2009 quando il sogno svanì solo in finale contro il Crotone.
Ore 18.35 - Oreste Vigorito interviene in sala stampa. Queste le sue dichiarazioni
"Vorrei ribadire quanto espresso in televisione. L'esperienza della famiglia Vigorito a Benevento si è conclusa. In questi anni i tifosi giallorossi e i cittadini hanno sempre alimentato il sostegno nei confronti della mia famiglia. Vorrei chiarire che le chiacchiere che mi vengono rinfacciate oggi erano tentativi di metterci la faccia in momenti di difficoltà.
Se io potessi eleggerei un altro presidente al mio posto, ma poichè non si può fare rimetto la società a disposizione del sindaco. Sarò felice se qualcuno riuscirà a dare alla città e ai tifosi ciò che meritano. Resto il primo tifoso di questo club, che oggi è sano e non ha un euro di debit oltre ad avere un settore giovanile invidiato in tutto il centro sud. Chiunque faccia un passo avanti potrà prendere il Benevento calcio come un regalo della famiglia Vigorito. Vorrei infine scusarmi con chiunque abbia avuto con me qualche discordia in questi anni. Se qualche volta ho sbagliato nei confronti di qualcuno è il momento di chiedere scusa. Qualche volta avrei potuto capire qualcosa in più e dire qualche parola in meno. Resto il primo tifoso di questa squadra e auguro a tutti voi di avere una squadra da seguire il prossimo anno e avere un presidente che sia molto competente di calcio in modo che un giorno possiamo festeggiare tutti sulle gradinate del Ciro Vigorito".
Redazione