Allevatori in campo: "Veterinari fondamentali, Asl intervenga"

"Il rimborso chilometrico deve essergli riconosciuto: altrimenti il comparto crolla"

Benevento.  

Anche gli allevatori scendono in campo accanto ai veterinari, che in questi giorni stanno protestando nei confronti dell'Asl per la questione dei mancati rimborsi chilometrici per le prestazioni svolte.
Un allevatore, Angelo Troiano, si schiera apertamente con la categoria, facendo appello all'Asl per venire incontro ai veterinari, spiegandone l'importanza: “La loro attività è fondamentale per gli allevatori, e ricordiamo che l'allevamento è un settore fondamentale nel Sannio: senza l'opera dei veterinari per il controllo delle malattie infettive, per i capi avviati al macello e destinati all'alimentazione umana è fondamentale per noi allevatori che possiamo svolgere in tutta tranquillità la nostra attività”.
Venendo al suo settore, quello dell'allevamento di suini, Troiano spiega: “In provincia di Benevento l'allevamento di suini è fondamentale a livello regionale, ad esempio grazie all'opera dei veterinari abbiamo ricevuto l'indennità dalla malattia vescicolare che per contro perseguita da anni vari allevamenti di suini in Campania. Questo ha dato chiaramente lustro all'allevamento suinicolo sannita, eradicare completamente la malattia vescicolare ha fatto in modo che si vendesse molto di più”.
Appoggio totale dunque alle richieste dei veterinari: “La loro è una battaglia giusta: il territorio beneventano non è piccolo, e per muoversi il rimborso chilometrico è fondamentale per muoversi. In caso contrario sarebbero notevoli i problemi per le aziende, si tenga conto ad esempio che anche in caso di vendita di un animale serve il veterinario per certificare che sia sano, se ciò non avviene il settore si paralizza. L'auspicio è che la problematica venga risolta in tempi brevi, tenendo conto dell'importanza del comparto in un tessuto economico in affanno come quello del Sannio”.

Crisvel