Una foto che ritrae il sindaco Valentino ed i referenti della Gesesa Spa nella sala del consiglio comunale di Palazzo San Francesco. Un contratto firmato, nella giornata di ieri. E la gestione del servizio idrico integrato di uno dei comuni più grandi della Provincia di Benevento affidato alla società per azioni.
Che cosa succederà adesso all'acqua di Sant'Agata de' Goti? Presto e pochi gli elementi per capirlo, anche perché quel contratto sottoscritto ieri a Palazzo San Francesco non è stato reso pubblico, come invece era stato chiesto nel corso del consiglio comunale del 15 maggio, quando l'aula aveva dato l'ok alla delibera con la quale il Comune avrebbe affidato il servizio ad un gestore privato.
Dal municipio intanto spiegano che l'ente ha, con il contratto firmato ieri, affidato alla Gesesa per dieci anni la gestione del servizio idrico integrato, ossia "delle attività di esercizio e manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti e delle reti di acquedotto, fognatura e depurazione nonché la realizzazione degli investimenti necessari al mantenimento in esercizio degli stessi ed alla loro ottimizzazione e di fatturazione e riscossione all’utenza dal 01/07/2015 al 30/06/2025, con la clausola risolutiva espressa in caso di subentro del Soggetto Gestore, ATO Calore Irpino1".
“Una scelta nata dalla consapevolezza di dover elevare gli standard di qualità di un servizio di primaria importanza per la comunità - spiega in una nota stampa il sindaco Carmine Valentino - ottimizzando il rapporto efficacia/efficienza. Una svolta, l’ennesima, attentamente ponderata che mira a garantire, nel prossimo futuro, migliori condizioni all’intera cittadinanza e sull’intero territorio comunale, in modo uniforme”.
Nella nota diffusa da Palazzo San Francesco anche le parole dell'azienda: “La partnership con il Comune di Sant' Agata de' Goti, prestigiosissima cittadina sannita premia la qualità del servizio idrico integrato che l'azienda offre costantemente a tutti gli utenti di Gesesa S.p.A. Da società leader di settore contribuiremo al perfezionamento della gestione del ciclo delle acque di Sant'Agata de' Goti. Dal primo luglio, l'esperienza e la cortesia dei professionisti di un'azienda all'avanguardia come Gesesa saranno completamente al servizio della comunità locale. Ringrazio, quindi, il sindaco Carmine Valentino per la fiducia accordataci. Un plauso è infine doveroso rivolgerlo a tutto lo staff della società, tra questi, l'ottimo amministratore delegato Piero Ferrari e la consigliera d'Amministrazione Myriam Pescatore”.
Cinque anni fa, 4.349 santagatatesi si erano recati alle urne esprimendo la loro contrarietà ad ogni processo di privatizzazione del servizio idrico integrato. Sembra passata un'eternità.
Da ieri la gestione del servizio idrico è in mano ad una società per azioni.