Sono ormai all'ordine del giorno le proteste dei migranti in attesa dello status di rifugiato politico che gli consentirebbe, nella maggior parte dei casi, di lasciare il nostro Paese per raggiungere altre nazioni. Questa mattina a Benevento una cinquantina di ospiti di una struttura di accoglienza sono scesi in strada ed hanno bloccato il traffico in via Cocchia, nel popoloso rione Libertà del capoluogo sannita. Al centro della protesta proprio i documenti che, nonostante siano passate settimane dal loro arrivo a Benevento, ancora non sono pronti. Si tratta di permessi che vengono rilasciati dalla Commissione regionale che si trova a Caserta e con i quali tutti potrebbero poi lasciare la città. Un ritardo che ha fatto arrabbiare e non poco i migranti di varie nazionalità che hanno anche rivendicato altri diritti come quello di ottenere una lavatrice all'interno della struttura che li ospita, detersivi per fare il bucato ed il potenziamento della linea internet wi-fi attraverso la quale comunicano con i propri familiari nei Paesi d'origine.
I migranti, che in mattinata avevano anche avuto l'ennesimo scontro verbale con un mediatore culturale, hanno quindi occupato la strada e impedito il passaggio di auto e pullman. Qualche momento di tensione con i residenti e con gli automobilisti. Per fortuna non si sono registrati episodi di violenza anche grazie alla presenza massiccia delle Forze dell'ordine che alla fine, dopo una lunga mediazione e un sopralluogo negli alloggi dei migranti, sono riuscite a far rientrare la protesta e a far sbloccare il traffico. Nella struttura, infatti, arriveranno finalmente le lavatrici ed altro materiale ritenuto necessario per lo svolgimento delle attività e la permanenza quotidiana.
Al.Fa.