L’iniziativa connessa alla convention di primavera dell’associazione nazionale «Città del Vino» in Costa d’Amalfi, in programma da venerdì 6 a domenica 8 maggio 2016. Un protocollo d’intesa tra i comuni di Castelvenere, Guardia Sanframondi, Sant’Agata de Goti e Pontelatone.
Giornalisti alla scoperta delle città del vino del Sannio. È previsto infatti per giovedì 5 e venerdì 6 maggio il press tour promosso dall'associazione nazionale «Città Del Vino» nei comuni dell’entroterra campano a vocazione vitivinicola.
L’occasione è dettata dalla convention di primavera dell’Associazione Nazionale Città del Vino» in Costa d’Amalfi, in programma da venerdì 6 a domenica 8 maggio, durante la quale sindaci e amministratori provenienti da tutte le regioni d’Italia si riuniranno per discutere sulle prospettive delle terre del vino tra difficoltà di bilanci e voglia di promuovere il territorio e il suo sviluppo.
Castelvenere, Guardia Sanframondi, Santagata de Goti e Pontelatone in provincia di Caserta hanno aderito a tale iniziativa ritenendola meritevole di accoglimento e provvedendo alla stipula di un protocollo d’intesa, con relativa compartecipazione finanziaria, in considerazione della grande valenza promozionale delle specificità della produzione vitivinicola locale e più in generale dei territori di riferimento. Saranno ospiti della convention e quindi del press tour giornalisti di primarie ed importanti testate, specialistiche e non, di rilievo nazionale.
I 4 comuni firmatari del protocollo d’intesa avranno inoltre la possibilità di organizzare un corner espositivo dei vini del proprio territorio nell'ambito della convention nazionale. «Siamo convinti – ha spiegato Alessandro Di Santo primo cittadino di Castelvenere e membro della giunta esecutiva dell'associazione nazionale Città del Vino – che solo attraverso una sinergica e forte azione di tutti i soggetti insediati, pubblici e privati, si possa svolgere un’efficace attività di promozione turistica del territorio e di valorizzazione delle specificità della produzione vitivinicola locale, che ne rappresenta l’eccellenza, al fine di perseguire adeguatamente gli obiettivi di sviluppo sostenibile della comunità locale. Intendiamo impegnarci, nel rispetto delle competenze di ciascuno, ad operare in un quadro di forte valorizzazione del principio di sussidiarietà, attivando tutti gli strumenti partenariali utili al pieno raggiungimento degli obiettivi condivisi».
Redazione Bn