Campolattaro, Pontelandolfo, Morcone, Fragneto Monforte, Sassinoro, Santa Croce ed altri centri tra le province di Benevento e Campobasso ormai da giorni ostaggio della burocrazia e dell'immobilismo di Comiuni, Anas ed altri enti che, allo stato, non hanno ancora avviato i lavori per la riapertura della Statale 87 Sannitica interrotta dalla ormai storica frana tra Torrepalazzo e l'uscita di Fragneto Monforte. Una situazione divenuta insostenibile a causa del percorso alternativo. Una vecchia provinciale lungo la quale sono costretti a transitare migliaia di automobilisti che devono districarsi tra buche e grossi camion che si incrociano nelle curve. “Fate qualcosa e subito” è l'appello lanciato da Eduardo di Campolattaro che attraverso Facebook lancia un grido di allarme raccolto e riproposto da tantissime persone che, come lui, si trovano a dover percorrere più volte a giorno l'arteria interrotta nella notte tra il 7 e l'8 marzo quando una “colata” di fango aveva invaso la Statale 87 e bloccato alcuni automobilisti. Una situazione che si sta spingendo al limite anche per i tanti commercianti rimasti intrappolati nella deviazione. Area di servizio, officina, gommista e bar isolati in un tratto di Sannitica che si è nuovamente trasformato in deserto.
Al.Fa