Cerimonia di commemorazione ieri nel cimitero di San Martino Sannita in occasione del 49° anniversario della morte della Guardia di Pubblica sicurezza Michele Servodidio, vittima del dovere. La cerimonia è stata voluta dalla Segreteria del Capo della Polizia ed è stata organizzata dall’Ufficio Personale della Questura di Benevento, coordinato dal vicequestore Vittorio Zampelli. Gli agenti hanno depositato dei fiori a nome del Capo della Polizia ed hanno commemorato la memoria di Michele Servodidio, nato a San Martino Sannita il 14 gennaio1945, in servizio al II Reparto Celere di Padova, che tra il 1966 ed il 1970 fu impegnato in operazioni antibanditismo in Sardegna, i cui componenti vennero soprannominati “Baschi Blu”. Il 22 febbraio 1967 la pattuglia di cui faceva parte il Servodidio, mentre effettuava una perlustrazione nelle campagne di Mamoiada (NU), cadde in un agguato compiuto da banditi armati e quattro Guardie rimasero gravemente ferite. Servodidio venne soccorso e trasportato all’ospedale di Nuoro, dove dopo due giorni di agonia morì.