«Apriamo con uno spettacolo teatrale importante con Fabio Troiano e Deniz Ozdogan: Lampedusa, sul tema dell'immigrazione; poi Deborah Caprioglio con un testo dedicato alla Callas di Roberto D’Alessandro. Una visione originale della divina vista dalla sua cameriera e ancora il talento di origine sannita Dodo Gagliarde».
Renato Giordano è un fiume in piena. Il cartellone per la 38esima edizione di Benevento Città Spettacolo, la seconda per la sua direzione artistica, è ricchissimo di ogni espressione artistica. Si va in scena dal 25 al 31 agosto.
Per la musica ricorda Renzo Arbore, Clementino, Fabrizio Moro, il festival dell'elettronica Hem.
E poi la musica classica e sinfonica affidata come sempre al conservatorio Nicola Sala, presentazioni letterarie, lo street food (niente stand per il corso ma percorsi a tema), la notte della spiritualità, percorso tra le chiese di Benevento, la cena in bianco e una sorpresa ancora da scoprire per il 30 agosto.
«Le critiche? Ben vengano, dimostrano che la città è viva. Ma che siano sulla qualità degli spettacoli non sulle scelte».
«Con i pochi fondi che la Regione ci ha concesso abbiamo lavorato per il meglio». Non risparmia una nota polemica all'assegnazione economica delle risorse dalla Giunta De Luca, il sindaco Clemente Mastella.
Il primo cittadino si rivolge anche a chi chiede una Città Spettacolo più fedele alla sua tradizione. «Non rinnego il carattere popolare di questa rassegna. Ne vado fiero, è quello che preferisco. E poi – aggiunge – gli pseudo intelletuali che facevano obiezioni sono stati avvistati alla sagra di Ceppaloni. La nostra è una sorta di sagra di Benevento, quindi credo gli piacerà pure questa».
Rincara la dose l'assessore alla Cultura, Oberdan Picucci. «Un cartellone variegato che accontenterà tutti i gusti e non solo quelli che continuano a criticare chiamandola sagra nazional-popolare».
«E' una manifestazione attesissima anche dai commercianti – gli fa eco l'assessore alle Attività Produttive, Luigi Ambrosone – in quei giorni incassano come in diversi mesi di lavoro».
Come sempre entusiasti di prendere parte all'evento anche i vertici del Conservatorio di Benevento, il presidente Caterina Meglio e il direttore Giuseppe Ilario. Qui il programma della manifestazione.
