Cori discriminatori a Verona, Abodi: "Mi impegno a verificare"

Dopo l'articolo di Ottopagine.it, il commento su Twitter del presidente della Lega B

Avellino.  

Dopo l'articolo di Ottopagine.it"Noi siamo terremotati". Viva ll calcio delle regole virtuali, realtivo al "clima" sugli spalti nel corso di Verona - Avellino dello scorso sabato, non si è fatta attendere l'intervento del presidente della Lega B, Andrea Abodi. Attraverso Twitter, Abodi ha commentato "Mi impegno a verificare domani" (oggi, ndr) per poi ribadire, e aggiungere, ciò che da regolarmento è e sarà decisivo per l'applicazione di eventuali sanzioni atte a punire i cori di discriminazione territoriale, e non solo, che possono verificarsi negli stadi e che si sono levati al "Bentegodi""Il Giudice (FIGC) decide sulla base di referti arbitrali e relazioni della Procura FIGC" ha puntualizzato. Lo scorso sabato 10 settembre al "Ciro Vigorito" di Benevento, ad esempio, l'ormai noto "Voi siete sporchi terroni" non fu evidentemente refertato, data l'assenza di provvedimenti che si erano invece concretizzati in un'ammenda di 20.000 euro, appena un anno fa - e proprio per lo stesso coro - in occasione di un Verona - Napoli. Non resta che aspettare per leggere le decisioni del giudice sportivo, dato il turno infrasettimanale in programma domani, per capire se quanto accaduto è stato udito e registrato dall'arbitro Lorenzo Illuzzi della sezione di Molfetta o dagli altri ufficiali di gara o ancora dal Procuratore Federale. Intanto la Lega B è vigile: parola di Andrea Abodi.

Marco Festa